VITULAZIO – Il primo giorno di scuola davanti alle elementari G.L. RADICE di Vitulazio si è sfiorata la rissa. Stando alle informazioni raccolte in paese, due persone, un uomo e una donna, pare si siano insultati pesantemente finendo quasi per mettersi le mani addosso e mentre l’animata discussione andava in scena, una macchina ha urtato leggermente quella che la precedeva.
Insomma, una situazione da incubo, aggravata dal gran temporale che intorno a mezzogiorno ha consigliato le mamme di avvicinarsi il più possibile al cancello, della scuola. Il secondo giorno di scuola, oggi (14 settembre), stessa cosa. All’ingresso dell’istituto scolastico auto bloccate in doppia fila senza possibilità di muoversi e tutto ancora aggravato da una disposizione del Dirigente Scolastico che vieta l’ingresso nel cortile della scuola ai genitori. Le insegnanti sono obbligate, da questa disposizione, ad accompagnare, seguendo un ordine stabilito, gli alunni ai cancelli. Tutto diventa assurdo e alle ore 12.50 ci sono genitori che aspettano ancora di incontrare i propri figli. Assurdo!!!!!! Finalmente qualche genitori, rifiutandosi di accettare tale disposizione entra senza permesso all’interno del cortile e preleva il figlio. E’ da questo momento che nessuno più accetta di rispettare tale disposizione. Le insegnanti vengono “assalite” dalla folla infuriata per l’assurdo che si stava creando.
“Non c’è nemmeno, nei pressi del cancello, un ausiliario del traffico, un vigile, un volontario. Una giungla lasciata andare senza freno”. Noi genitori ci chiediamo del perché viene permessa l’uscita e l’entrata dei nostri figli attraverso un cancello troppo stretto e senza visibilità alcuna. Perché dai nostri amministratori non è stato previsto un doppio cancello dove da uno entrare e dall’altro uscire? La scuola è interesse comune e perché non ci si pensa? E’ più importante un campo sportivo “sintetico” ? CHE VERGOGNA!!!!! Siamo delusi da questi operatori che ci amministrano perché non sanno organizzarsi, non vogliono risolvere i problemi della collettività ma solo quelli personali, e, pensano che il DERETANO una volta appoggiato resta per sempre incollato. Perché il sindaco non fa il medico? Perché gli assessori non pensano a fare: il pensionato, il pizzaiolo, il postino, il meccanico. Perché i consiglieri non pensano a fare: il disoccupato, il fannullone, il niente?Preannunciamo una manifestazione di protesta se non verrà predisposta l’entrata e l’uscita su viale Dante.
Un cittadino