PASTORANO – Di seguito il comunicato stampa del gruppo politico Il Paese che Vorrei:
Da molti anni, ormai, ripetiamo sempre lo stesso argomento: Pastorano, nel suo territorio, vede la presenza di più di 70 aziende che potrebbero cancellare del tutto la disoccupazione nel nostro Comune. E invece NO! Il nostro Comune è solo terra di conquista per affaristi e imprenditori senza scrupoli. Da noi hanno trovato per i loro commerci, il posto migliore di tutta l’Italia Meridionale. Sono stati sempre agevolati nelle loro attività, ma in cambio degli enormi profitti che accumulano, non danno niente in termini occupazionali ai giovani di Pastorano!
Siamo solo un Comune Fantasma senza dignità usato da tutti come una Colonia Africana dell’ ottocento!
Il caso più eclatante di questi giorni è quello del Pastificio “Di Martino”, uno dei più importanti d’Italia, ma che nessuno sa che produce la maggior parte dei suoi prodotti a Pastorano, perché se a qualcuno viene la briga di controllare su un pacco di pasta la provenienza, scoprirà che c’è scritto “Prodotto a Gragnano”, Noi non esistiamo!
Eppure, nel mese di Gennaio 2013, quattro anni fa, gli organi di stampa nazionali e tutte le maggiori televisioni, annunciavano che a fronte di agevolazioni per 3 milioni e 69.000 Euro da parte della Regione Campania, sarebbe stata aperta una nuova linea produttiva nello stabilimento di Pastorano e sarebbero stati assunti 15 nuovi lavoratori.
A tutt’oggi, a noi no risulta che siano stati assunti in questi 4 anni giovani di Pastorano!
Ma non basta, con molta spregiudicatezza, e senza alcun rispetto per il Comune di Pastorano, il Pastificio “Di Martino” chiede ulteriori agevolazioni e ulteriori permessi. E’ stata convocata, infatti, una nuova Conferenza di Servizi per il giorno 27 Febbraio 2017, dove il Comune di Pastorano può esercitare un ruolo decisivo. Noi chiediamo al nostro Sindaco che, prima della fine dei suoi disastrosi 10 anni di mandato, almeno per una volta si faccia rispettare e difenda gli interessi dei giovani di Pastorano!
C.S.