MONTEMARANO – Si avvia alla conclusione l’evento itinerante dedicato alla riscoperta della storia e delle tipicità dei borghi del Terminio-Cervialto. Protagonista il poeta e scrittore Giambattista Basile e il pregiato vino Aglianico.
“Racconti barocchi di Giambattista Basile, Duca di Montemarano alla locanda dell’Aglianico” è il titolo del penultimo appuntamento dell’evento itinerante “Un Gran Tour in Irpinia lungo sei secoli tra storia, tradizioni ed enogastronomia”, che si terrà sabato 11 ottobre alle11,30 a Montemarano, presso Piazza Mercato. Il progetto, finanziato nell’ambito del PSR Campania 2007/2013 – Interventi cofinanziati dal FEASR, Piano di Sviluppo Locale del GAL IRPINIA – MISURA 313 “Incentivazione di attività turistiche”, ha condotto, a partire da luglio, visitatori provenienti da tutta la regione Campania e non solo alla scoperta delle ricchezze dei borghi dell’area del Terminio-Cervialto. L’iniziativa prevede, infatti, l’organizzazione di cene-spettacolo in abiti d’epoca (dal 1300 al 1800) dedicate alla valorizzazione della figura di un personaggio protagonista della storia locale e di un prodotto tipico di eccellenza. Ad andare in scena a Montemarano sarà lo scrittore Giambattista Basile, dal 1615 governatore dell’allora feudo montemaranese, ma soprattutto rinomato poeta la cui grandezza risiede, in particolare, nella produzione in dialetto napoletano. Il capolavoro del Basile è, infatti, il famoso “Lo Cunto de li Cunti”, una raccolta di fiabe di origine popolare, stese in dialetto napoletano, che presenta un tipico schema boccaccesco. E fu proprio a Montemarano che Giambattista Basile elaborò una prima stesura della sua opera, ritenendo l’Irpinia, dove meglio che in altre aree si sono tramandate le storie e leggende locali, il luogo ideale per svolgere il suo lavoro. Le novelle del Basile saranno raccontate all’interno di una locanda del ‘600 tra bicchieri di vino Aglianico e pietanze dell’epoca. Proprio al pregiato vitigno, che sul territorio di Montemarano ha attecchito a tal punto da dare origine a vini di eccellenza quali il Taurasi DOCG, sarà dedicato l’evento collaterale cui è legata la quinta tappa del Gran Tour in Irpinia. In serata, a partire dalle 19,00 si terrà, infatti, la Festa della Vendemmia – XXXI Sagra del Vino, organizzata dalla Pro Loco “Associazione Pro-Montemarano” in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Di Meo” di Volturara Irpina e il plesso “A. Fusco” di Montemarano, con il supporto dei produttori vitivinicoli e delle cantine del territorio, e con il patrocinio del comune di Montemarano. Sarà possibile degustare un saporito menù tipico caratterizzato da alcuni dei piatti più gustosi della zona, alla scoperta dei sapori tradizionali che da sempre impreziosiscono il territorio montemaranese. Ad allietare la serata sarà lo spettacolo musicale dal titolo “L’eco dei talenti”, con l’esibizione di Battista e la sua Tarantella Montemaranese. Visite guidate ai due centri espositivi del paese, il Museo Entomusicale “Celestino Coscia e Antonio Bocchino” e il Museo dei Parati Sacri e l’esposizione fotografica “Irpinia terra di: castelli, fede, gusto e sorgenti”, dedicata alla valorizzazione dei diversi aspetti del territorio irpino. Il progetto “Gran Tour in Irpinia” si concluderà il 18 ottobre con l’ultima tappa a Bagnoli Irpino, in compagnia della figura di Ambrogio Salvio e del prelibato tartufo nero.
C.S.