CASERTA – Nuove bacheche con le fiaccole olimpiche originali dei Giochi di Roma 1960 e Torino 2006- Esposta anche la mitica Coppa consegnata alla Casertana per la promozione in serie B
In occasione della cerimonia di intitolazione del Museo Provinciale dello Sport all’ex assessore provinciale allo sport e delegato del Coni Michele Accinni, in programma giovedì 2 alle ore 11 a Villa Vitrone, il complesso si presenterà in una più ricca e rinnovata sistemazione, ulteriore occasione di aggregazione di foto, cimeli, documentazione ancora in corso di acquisizione.
Oltre ad un centinaio di immagini significative per la storia dello sport di Terra di Lavoro, i visitatori potranno ammirare, difatti, nuove bacheche contenenti le fiaccole originali portate dai tedofori, lungo il percorso in provincia di Caserta, nell’estate del 1960 per accendere il fuoco nel tripode all’apertura dei Giochi Olimpici Estivi di Roma e nell’inverno del 2006 all’apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Torino.
Accanto alle foto della promozione della Juve Caserta in serie A ci sarà un frammento dello storico parquet del Palazzetto dello Sport di Caserta e la gloriosa Coppa consegnata alla Casertana Calcio per la vittoria del campionato di serie C 1969/1970 con la susseguente promozione in serie B. Tra le altre“chicche” esposte nel Museo il singolo con cui Davide Tizzano, la cui famiglia è originaria di Caianello, ha vinto il mondiale junior del 1986 a Roudnice (ex Cecoslovacchia). “Ho deciso di donare questa imbarcazione poiché ritengo che un museo che tratta la storia sportiva non poteva non avere al suo interno un oggetto che parlasse di canottaggio – dice l’attuale vicepresidente della Federcanottaggio Tizzano, peraltro due volte oro olimpico ad Atlanta e Seul – con questa barca, alla quale sono particolarmente affezionato, penso di aver dato il mio contributo alla conoscenza del canottaggio che, in Campania, è tra le discipline più frequentate. Sono convinto, inoltre, che il Museo di Caserta diverrà polo d’interesse dell’intero territorio”.
“Abbiamo deciso di intitolare il Museo, l’unico del CentroSud tra i pochi in Italia, -ricorda il presidente della Provincia, Domenico Zinzi – ad un personaggio che ha svolto la sua carriera istituzionale per lunghi anni tra la Provincia, come assessore allo sport, e il Coni, come Delegato provinciale. L’indimenticabile avvocato Michele Accinni, negli anni Sessanta, in più legislazioni, è stato consigliere provinciale ed assessore allo Sport e Turismo, interessandosi attivamente della realizzazione del Palazzetto dello Sport a Caserta e di altri impianti, e negli anni Settanta ha ricoperto l’incarico di Delegato Provinciale del Coni, proseguendo il suo fervido ed entusiasta impegno al servizio dello sport di Terra di Lavoro”.
Alla cerimonia di intitolazione, organizzata dall’Assessore allo Sport della Provincia Gabriella D’Ambrosio e dallo staff del Coni e Polo Culturale, interverrà, tra gli altri esponenti istituzionali, il presidente regionale del Coni Campania Cosimo Sibilia, accompagnato dal Delegato Provinciale Michele De Simone.