“E’ ora di dire basta”: Il Paese che Vorrei continua l’analisi critica dell’Amministrazione Diana

“E’ ora di dire basta”: Il Paese che Vorrei continua l’analisi critica dell’Amministrazione Diana

PASTORANO – “Il Paese che Vorrei” continua la critica analisi di questa consiliatura mettendone in rilievo le pecche. Ecco il testo di un manifesto affisso in queste ore:

Più di 2 anni fa, in occasione delle ultime Elezioni Amministrative Comunali, la Maggioranza Amministrativa uscente a causa della riduzione a 6 dei Candidati Consiglieri, decise di ripresentarsi in toto, ma apparentemente divisa, in 2 Liste contrapposte, per continuare insieme l’opera di distruzione del nostro Comune, iniziata 5 anni prima. Gli unici a contrapporsi a questo diabolico disegno fummo noi con la nostra lista… ma l’80% degli elettori non dette credito né alle nostre proposte e né a quanto affermavamo, e così, questi signori, anche se apparentemente divisi, poterono portare avanti felicemente insieme, il loro piano diabolico! Quello che fa più tristezza è che i cittadini assistono inermi e rassegnati a quest’opera di distruzione!

Non basterebbe un solo manifesto per elencare le “perle” di quest’Amministrazione:

1) IL LAVORO: A PASTORANO SI STANNO ARRICCHENDO, MALGRADO LA CRISI, PIÙ DI 60 AZIENDE, MA NEL NOSTRO PAESE NON CI SONO 60 LAVORATORI IMPEGNATI PRESSO DI LORO; COSA FA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE?

2) Il PUC: per impegno preso pubblicamente in Consiglio Comunale più di 5 mesi fa, doveva essere pronto per il mese di Luglio…probabilmente non capimmo di quale anno e di quale secolo!

3) I LAVORO PUBBLICI: dopo avere dissipato più di 150.000 Euro per la costruzione di un recinto che dovrebbe fungere da AREA FIERA, NULLA è stato fatto, mentre l’Assessora all’Area Tecnica si distingue per la sua brillante e sempiterna assenza anche quando la Giunta (composta solo da due persone) approva argomenti di sua competenza; A proposito ma non doveva andare in funzione l’asilo nido di S.Secondino entro Novembre 2012?

4) Hanno cancellato delle bellissime iniziative che le Amministrazioni Precedenti avevano progettato e portato avanti con tanta fatica ed entusiasmo facendole diventare una tradizione come la FIERA DELLA MOZZARELLA.

5) LA CAPITALE DEI RIFIUTI: a causa dell’incapacità o forse della convenienza della maggioranza, Pastorano è diventata “la capitale dei rifiuti” ospitando diversi siti di stoccaggio e smaltimento di rifiuti (anche pericolosi!!!);

6) SPRECO DI DANARO PUBBLICO: dall’ abbandono definitivo delle 14 biciclette (un progetto fallito questo costato 3800 €) all’ inspiegabile enorme spesa apportata per la ristrutturazione dell’aula consiliare ( circa 12000 €) , passando per vari inspiegabili aumenti di spesa rilevati nel Bilancio di Previsione 2014;

7)LA BIBLIOTECA: un’altra vittima di questa Maggioranza. La Biblioteca, infatti, che dovrebbe essere un importante punto di riferimento per la cultura e l’informazione, è diventata (forse lo è sempre stato) un semplice ripostiglio; la biblioteca non potrebbe essere anche un’opportunità di lavoro?

L’elenco potrebbe continuare per molto, ma noi abbiamo premura di rendervi noto degli autentici soprusi messi in atto nei confronti di tutti i cittadini (anche quelli che in buona fede vi hanno votato).

IL PAESE CHE VORREI

 

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