SPARANISE/PIGNATARO M. – Secondo quanto riportato in queste ore da alcuni organi di informazione, il giudice monocratico del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere avrebbe condannato per appropriazione indebita l’attuale sindaco di Sparanise, Antonio Merola, e l’ex vicepresidente del Consiglio comunale di Pignataro Maggiore, Francesco D’Alonzo. I due sarebbero finiti sottoprocesso nella loro veste di amministratori dell’ex consorzio per la gestione dei rifiuti Ce 4 e del suo braccio operativo, la società mista Eco4. I fatti contestati riguarderebbero la sparizione di alcuni condizionatori nella sede della società a Santa Maria Capua Vetere, per il quale il giudice ha ritenuto di dover condannare – secondo quanto riportato – entrambi alla pena (sospesa) di tre mesi di reclusione e al risarcimento del danno. Pare che il primo cittadino sparanisano voglia ricorrere in appello.
Red. Cro.