Elezioni amministrative, Scialdone: Il disperato tentativo del “neo-socialista” Magliocca appare debole

Elezioni amministrative, Scialdone: Il disperato tentativo del “neo-socialista” Magliocca appare debole

PIGNATARO M. – Antonio Scialdone, esponente della Giovane Pignataro e promesso candidato della lista guidata dall’ex vicesindaco Piergiorgio Mazzuoccolo, fa il punto della situazione politica pignatarese a pochi mesi dal voto. Di seguito il comunicato stampa:

Con l’appressarsi delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, il quadro politico inizia ad assumere delle fattezze abbastanza chiare. Tutto lascia presupporre una corsa a tre per l’alta carica di primo cittadino di Pignataro Maggiore e, se da un lato la mutilata maggioranza CUCCARO-FUCILE trova delle tangibili difficoltà ad organizzare una lista credibile ( digerire il consigliere trasformista Gaetano Fucile nella veste di candidato sindaco è uno sforzo sovrumano per la maggioranza uscente), dall’altro i giochi sembrano in dirittura d’arrivo per l’avv. Piergiorgio Mazzuoccolo e per l’ex sindaco Giorgio Magliocca.

La giovane Pignataro riconosce nell’avv. Mazzuoccolo l’unica, reale alternativa credibile (alternativa sia alla negativa amministrazione CUCCARO-FUCILE che al discutibile ritorno di Giorgio Magliocca)  in grado di “ricolorare” la città. Reputiamo, infatti, la figura dell’ex sindaco Magliocca (ex AN ora vicino al PSI Grimaldiano)  la meno indicata per la tanto agognata pacificazione sociale che a Pignataro Maggiore, dopo la stagione dei veleni giudiziari, servirebbe come serve il pane.

Il disperato tentativo del “neo-socialista” Magliocca, impegnato a reinventarsi politicamente in una “mascherata della trasversalità”, appare debole : le defezioni dei suoi ex migliori amministratori (dott. Francesco SCIALDONE e Giovanni MAGLIOCCA) e la fallace chimera di pescare voti nel mare agitato della  sinistra locale depongono in questa direzione.

La nostra squadra profonderà ogni sforzo affinché i tanti giovani disoccupati possano ritrovare quella dignità che solo un lavoro onesto può dare.  I principali indicatori del  quadro macro-economico volgono finalmente al sereno e l’amministrazione locale, attraverso una gestione efficiente del territorio volta alla sua rigenerazione, deve essere capace di afferrare il treno della ripresa economica.

Pignataro Maggiore merita una nuova soluzione politica al di là della  mascherata che camuffa lo stantio sapore della minestra mal riscaldata.

Mar. Antonio Scialdone

Pignataro Maggiore 26/12/2015

Commenta con Facebook