SPARANISE – A pochissimi giorni dalla presentazione delle liste, resta un grosso punto interrogativo sul possibile terzo (o anche quarto) incomodo nella corsa a ricoprire la poltrona più importante del Comune di Sparanise. Per il momento i due contendenti sono gli stessi degli ultimi venti anni: Mariano Sorvillo e Antonio Merola. L’attuale sindaco dovrebbe presentarsi con la stessa formazione che sostiene la sua Amministrazione o, al limite, con qualche nuovo innesto. Il medico, già primo cittadino per ben due mandati consecutivi, invece, sta cercando di allestire una squadra politica competitiva, dopo essere uscito dalle trattative per la formazione di una lista unica con gli altri esponenti della minoranza consiliare.
Proprio il fronte anti-Sorvillo da mesi sta cercando di trovare la quadra della situazione con un candidato a sindaco unico per sconfiggere alle elezioni del 25 maggio “Uniti per Sparanise” e “Insieme per Sparanise”. Dopo che è stata bocciata la proposta di una figura politica esterna al gruppo, il Consigliere comunale Anna Fucile aveva tentato una accelerazione proponendo il suo nome, poi bocciato dagli alleati. Accantonate le velleità di Vitaliano Ferrara, adesso pare che ognuno stia cercando una strada per non restare fuori dalla competizione elettorale. Secondo alcune voci, l’avvocato Salvatore Piccolo, ex assessore della Giunta Sorvillo, starebbe per lanciare una lista che lo vedrebbe candidato a sindaco.
Intanto, in attesa del centro che verrà, un outsider già ci sarebbe. Si tratta di Salvatore Martiello, candidato alla fascia tricolore per il movimento 5 Stelle. Imprenditore di trentacinque anni e new entry nell’agone politico locale, Martiello spera di giocarsela contro i “mostri sacri” della politica locale.
Red. pol.