PIGNATARO M. – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’esponente de “La Giovane Pignataro” Antonio Scialdone:

La fallace illusione di rilanciare un partito attraverso la politica dell’ostracismo nei confronti di chi (FITTO) aveva sollevato un problema di democraticità in Forza Italia, finirà per amplificare, terribilmente, il rumore di un’implosione che ormai sembra ineluttabile. Purtroppo il cosiddetto cerchio magico sembra aver ipnotizzato Berlusconi che, d’altro canto, non ha più i “riflessi politici” del giovanotto e si presta a errori tattici imperdonabili che ora in Puglia mettono addirittura a rischio una proposta forzista alle prossime regionali. Non presentare un proprio candidato in Puglia sarebbe una sconfitta politico-strategica imbarazzante. Questa baraonda in Forza Italia si riproduce – anche se con sfumature leggermente diverse- anche in Campania, ove tutte le speranze di vittoria sono riposte nel pur bravo governatore uscente Stefano CALDORO. Il governatore Caldoro sembra l’unico meccanismo in grado di mettere assieme tutti gli ingranaggi del Centro-Destra diviso. Sul piano provinciale e locale suscita un certo interesse la “Vicenda Zinzi”: alcune indiscrezioni rivelano che Zinzi senior formulerà richiesta di aderire ufficialmente a Forza Italia solo se ci sarà pieno sostegno del partito alla candidatura regionale o nazionale (politiche 2016) del figlio Giampiero. L’opzione regionale potrebbe beneficare, elettoralmente, perfino il derelitto CIRCOLO PIGNATARESE DI FORZA ITALIA- retto dal coordinatore Gaetano Fucile- dato l’ascendente che la famiglia Zinzi esercita sull’area popolare pignatarese; cionondimeno appare difficile che politici di lungo corso possano riesumare col voto le speranze di “ RI-CANDIDATURA” a sindaco del consigliere Fucile che, ricordiamo, fu nominato, arbitrariamente, coordinatore pignatarese di Forza Italia dal sempre più confuso Sen. Carlo Sarro. Certo è che a distanza di mesi dall’investitura, il coordinatore Fucile – cui era stato affidato il compito di definire le strategie e comporre organicamente il partito in vista delle regionali – sembra che brancoli nel buio, confortato dalla sola, raggelante pochezza di qualche piantone del circolo e da qualche figurina politica. In tutto questo marasma politico, sono ben lieto di votare alle regionali di maggio il nostro concittadino Baldo Borrelli, parte integrante della formazione civica “La Giovane Pignataro”.

Pignataro Maggiore 16/04/2015
Antonio Scialdone