PASTORANO – La mole di episodi di criminalità che stanno caratterizzando questi mesi a Pastorano, stanno mettendo in allarme i cittadini, i quali chiedono misure volte a garantire la loro sicurezza. Sulla questione è intervenuto il gruppo “Il Paese che Vorrei” con la nota che vi proponiamo:
Come Associazione politica interveniamo in merito a quanto sta accadendo nel nostro beneamato paese, in relazione ai furti ed i tentativi che stanno mettendo letteralmente in ginocchio l’intera comunità. Il nostro silenzio sui portali online e sulla pagina Facebook è dovuto solo al fatto che in più occasioni abbiamo cercato soluzioni rivolgendoci al nostro Consigliere Comunale Pellecchia Pasquale. E’ sua l’ultima nota inviata dallo stesso al Comune, nella quale, dopo essere venuto a conoscenza dell’installazione di telecamere per garantire sicurezza ai cittadini, chiede perché mai la minoranza consiliare e i gruppi politici non siano stati interpellati in merito, magari dando consigli oppure proponendo soluzioni alternative, visto che di fatto non ci opponiamo all’installazione del sistema di videosorveglianza, ma crediamo che a questo punto chi dovrebbe garantirci sicurezza non lo stia facendo in modo adeguato, visti i risultati sinora conseguiti. A tal proposito noi proponiamo un incontro pubblico tenuto da tutta la maggioranza consiliare, durante il quale si spieghi cosa stia succedendo e cosa si stia facendo per tutelare noi cittadini! Di seguito pubblichiamo la risposta che abbiamo ricevuto stamattina, in riscontro alla nostra richiesta di notizie redatta dal nostro Consigliere:
“Nell’ambito di un piano di risistemazione del sistema di videosorveglianza esistente, sono stati individuati ulteriori punti di accesso ritenuti strategici per il controllo del territorio. Se ci sono criticità “sconosciute” da segnalare è possibile farlo in tempi ragionevolmente brevi”
Perché pubblichiamo questo?
Bene dopo aver letto quanto pubblicato sulla pagina Facebook dedicata al “Comune di Pastorano”, sollecitiamo tutti ad intervenire pubblicamente e a commentare quanto scritto su Facebook!
“Il Paese Che Vorrei”.