VITULAZIO – Quella di oggi pomeriggio (10-04-2017) è stata l’ennesima seduta del Consiglio Comunale di Vitulazio andata “deserta”. Come da prassi, questa è la terza volta nel giro di un mese e mezzo che il segretario del Comune di Vitulazio, la dott.ssa Antonietta Tonziello, si è dovuta anche “sostituire” al Presidente del Consiglio Comunale, il dr. Raffaele Di Lillo, assente unitamente alla restante parte della maggioranza, per dichiarare “nulla” la prima convocazione dell’assise consiliare e rinviare il tutto alla seconda convocazione, prevista alle ore 15,30 del 27-04-2017. Questa terza “puntata” della soap-opera vitulatina, riguardante le “surroghe” dei tre Consiglieri Comunali di maggioranza dimissionari, ha visto anche la presenza del Commissario Prefettizio del Comune di Vitulazio, la dott.ssa Daniela Chemi (con poteri di Sindaco e Giunta Comunale) e del sub-commissario, il dott. Cesario Gaudino. Dopo circa un’ora di inutile attesa dei Consiglieri Comunali di maggioranza – che alla fine non si sono presentati -, il segretario comunale, la dr.ssa Tonziello, ha compiuto il consueto appello, attestando la presenza del Commissario Prefettizio (con poteri di Sindaco) e dei cinque Consiglieri Comunali in seno alla minoranza – Giovanna Lina Scialdone, Immacolata Bernardo, Giovanna Del Monte, Achille Cuccari e Raffaele Russo -, per poi confermare testualmente, alle ore 16,30, “diamo atto che non essendoci il numero legale la seduta è dichiarata deserta”.
A verbale chiuso, anzi, mai aperto per la mancanza del numero legale per validare la seduta, il dr. Achille Cuccari (Consigliere Comunale di Minoranza) rivolgendosi al segretario comunale, dr.ssa Tonziello, ha asserito: “Per dichiarare deserta la seduta non dovrebbe essere il Presidente del Consiglio Comunale. Non è la prima volta che ci si convoca e ognuno di noi ha lasciato il proprio lavoro per venire qua e non mi sembra corretto nei confronti del Consiglio Comunale, dei Commissari Prefettizi e della cittadinanza (riferendosi all’assenza dei Consiglieri di maggioranza). Chiedo ai Commissari (presenti nell’aula) di far presente questa situazione di stallo di un Consiglio Comunale che non riesce a deliberare validamente. È brutto leggere, su un quotidiano a tiratura nazionale, di scontri fisici nell’ultimo Consiglio Comunale, c’è stata una normalissima e vibrante dialettica politica ma nulla di più. Sarebbe importante far presente questa situazione di stallo totale, non solo alla Prefettura di Caserta, ma visto l’anomalia del caso è importane interessarne lo stesso Ministero dell’Interno presso il Dipartimento “ad-hoc”. Auguriamo ai Commissari Prefettizi di svolgere un lavoro proficuo”.
Il Commissario Prefettizio del Comune di Vitulazio, la dott.ssa Daniela Chemi, ha preso la parola, asserendo: “Questa è la prima volta che partecipo ad un Consiglio Comunale. Se il Consiglio ha i numeri per andare avanti lo deve dire lui a me. Io mi interrogo sempre: il gonfalone che dice; la gente che dice; ci sono i numeri per andare avanti. Ricordo a me stessa che ci sono impegni incombenti. Ho approvato lo schema di bilancio, perché se non c’è questo strumento fondamentale il Comune di Vitulazio non esce dall’impasse. Si tratta solo di pensare alla gente. Il Commissario per definizione non è da una parta o dell’altra e non può essere l’ago della bilancia. Se ci sono i numeri per governare il paese escano fuori sennò un Commissario (con poteri di Sindaco e Giunta Comunale, n.d.r.) cosa altro può fare. Senza un bilancio non si va da nessuna parte e non si possono erogare i servizi ai cittadini. Quando io vado in un Comune ed è una vita che faccio questo mestiere, dal lontano 1984, ne ho girati una quartina, belli e brutti, scioli o meno sciolti, ho sempre ragionato nell’interesse della gente. Io non vedo dei numeri in bilancio per una dichiarazione di dissesto (fallimento del Comune) e con delle conseguenze pressantissime a carico dei cittadini. Io non vedo numeri in bilancio scandalosi”.
In merito è intervento il Consigliere Comunale di minoranza, l’avvocato Raffaele Russo, asserendo: “Il suo è un bilancio tecnico, lo apprezziamo perché ci siamo resi conto che è andato anche oltre, garantendo quei servizi che neppure la parte politica aveva preso in considerazione. Il nostro giudizio tecnico sul bilancio stilato da un Commissario, non può che essere positivo, ma la valutazione politica sarà ben diversa. Questo bilancio soffre di situazioni pesanti del passato, sulle carte che avete trovato e non su quelle che non avete trovato e che noi cerchiamo da qualche anno e non riusciamo a trovare”. In conclusione, questa chiacchierata “amichevole” e fuori verbale, avvenuta nella sala consiliare alla presenza della popolazione, tra il Commissario Prefettizio, la dr.ssa Chemi, e i cinque Consiglieri di minoranza, è intervenuta anche l’ex vice-sindaco Del Monte, attualmente membro dell’opposizione consiliare, ribadendo l’intera questione partendo dal suo “licenziamento” della maggioranza fino ai fatti odierni politico, amministrativi e giudiziari.
Ora non ci resta che aspettare la seconda convocazione di questo Consiglio Comunale, prevista per il 27-04-2017 alle ore 15,30, per la trattazione dei seguenti argomenti posti all’ordine del giorno: surroga delle dimissioni del sig. Carmine Di Rubba da Consigliere Comunale con la Sig.na De Domenico Pasqualina Maria – Secondo non eletto della lista n. 3 “Unità e Solidarietà” causa la rinuncia di Scialdone Giuseppe (Primo dei non eletti); Surroga delle dimissioni del Consigliere Comunale Antonio Catone con il sig. Pezzulo Pietro – Terzo non eletto della lista n. 3 “Unità e Solidarietà”; Surroga delle dimissioni del Consigliere Comunale Giovanna Falco con il sig. Giovanni Caso – Quarto non eletto della lista n. 3 “Unità e Solidarietà”. Quasi sicuramente, nel corso di questa riunione del Consiglio Comunale, prevista per la fine del corrente mese, attraverso la preventiva comunicazione di un ulteriore ordine del giorno aggiuntivo, potrebbe essere proposta anche l’approvazione del bilancio di previsione.
Il Comune di Vitulazio al momento è governato da una Commissione Prefettizia composta dalla dott.ssa Daniela Chemi e dal dott. Cesario Gaudino, con poteri di Sindaco e Giunta Comunale. L’unico organo elettivo rimasto ancora in carica risulta essere il Consiglio Comunale che, dopo le due riunioni consiliari precedenti, non è riuscito ad approvare le delibazioni riferite alle surroghe dei dimissionari a causa della parità dei voti favorevoli e contrari. Al momento il Consiglio Comunale di Vitulazio è cosi composto: 4 Consiglieri di maggioranza (Rosa Sabatino, Angelo Carusone, Raffaele Di Lillo e Assunta Cioppa); 5 Consiglieri in seno alla minoranza (Achille Cuccari, Raffaele Russo, Giovanna Lina Scialdone, Giovanna Del Monte e Immacolata Bernardo); 3 Consiglieri di maggioranza che si sono anche dimessi (Carmine Di Rubba, Antonio Catone e Giovanna Falco) e che non possono essere surrogati per l’insufficienza dei voti utili per l’approvazione delle delibere consiliari riferire alle surroghe che spettano ai candidati non eletti della lista “Unità e Solidarietà” (Pasqualina Maria De Domenico, Pietro Pezzulo e Giovanni Caso).
Entro la fine di questo mese, dovrebbe decidersi il futuro politico-amministrativo di Vitulazio, prima con la decisione da parte del Magistrati del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, che potrebbero provvedere d’ufficio alle surroghe dei Consiglieri “dimissionari” con i candidati non eletti della lista che sopportò il Sindaco “Sospeso”, Luigi Romano ancora costretto, su ordine della magistratura, alla permanenza forzata in località Marina di Scauri ed impossibilitato a tornare nella regione Campania. Superata la faccenda delle surroghe, la maggioranza consiliare, attualmente tornata da soli 4 Consiglieri Comunali, dovrebbe accrescersi con 7 componenti e riuscire ad approvare il bilancio di previsione e scongiurare l’eventuale scioglimento del Consiglio Comunale di Vitulazio.
10-04-2017
Alfredo Di Lettera