CALVI R. – Il Consiglio comunale di Calvi Risorta ha istituito una commissione di indagine per il recupero e la riconversione dell’area ex Pozzi – Ginori. La decisione è stata presa nel corso della seduta che si è svolta questo pomeriggio (16 luglio) nell’aula consiliare del Comune caleno. “Si tratta di una commissione tecnica consiliare” ha spiegato il sindaco Giovanni Marrocco, il quale ha sottolineato che l’organo, nell’ambito di una razionalizzazione delle forze nella gestione di un problema così impellente, cercherà di analizzare la questione alla luce degli interessi della comunità e di tutto il territorio. Si avvarrà del supporto di tecnici, di amministratori di altri comuni, del comitato e di tutte quelle persone che hanno competenze che potranno agevolare il lavoro della commissione. La proposta ha trovato il favore dell’unico consigliere comunale di minoranza presente, Antonello Bonacci. Quest’ultimo, pur criticando la convocazione straordinaria della seduta senza discutere preventivamente con le opposizioni dell’ordine del giorno, ha plaudito all’iniziativa, proponendo di porre l’attenzione a breve anche su questioni come la messa in sicurezza della “cava Moccia” e gli incendi boschivi che stanno interessando anche il territorio caleno. Bonacci, inoltre, ha chiesto lumi sulle analisi e i rilevamenti che le forze dell’ordine e gli enti strumentali stanno effettuando nell’area ex Pozzi. Il primo cittadino ha fatto sapere che al momento non sono pervenute al Comune ulteriori comunicazioni relativamente alle analisi effettuate sulle acque e sul territorio della area industriale. A detta di Marrocco, inoltre, gli inquirenti starebbero effettuando dei campionamenti in attesa di effettuare degli scavi anche su altre particelle dell’area ex Pozzi.

A conclusione della discussione, sono stati nominati i membri della commissione. Secondo il regolamento, sono in totale sei: quattro nominati dal sindaco tra i consiglieri di maggioranza e due espressione di entrambi i gruppi di minoranza. Marrocco ha nominato i consiglieri Russo (presidente), Marrapese, D’Onofrio e Izzo. Per “Uniti per la Rinascita Calena”, entrerà a far parte del nuovo organo collegiale Antonello Bonacci, mentre per i “Democratici Caleni” non è stato possibile nominare un rappresentante vista l’assenza di entrambi gli esponenti del gruppo guidato dall’ex sindaco Antonio Caparco.

Red. Pol.