CALVI R. – Continua a tener banco nell’opinione pubblica calena la questione relativa alla gestione della discarica dell’ex Pozzi. Dopo la pubblicazione della relazione del professor Andrea Buondonno (corredata dai dati preoccupanti dell’Arpac) e l’arrivo della commissione regionale Terra dei Fuochi, guidata dal Consigliere regionale Gianpiero Zinzi, permangono le incertezze sul futuro di quella che è stata definita la “discarica più grande d’Europa”. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere va avanti mentre dagli organi preposti (dal governo fino alle Amministrazioni locali) ancora non hanno fatto sapere, a parte i proclami della prima ora, se prima o poi arriverà la bonifica dell’area e si cercherà di arginare gli effetti di una bomba ecologica che nel frattempo continua a mietere vittime (negli ultimi giorni si è aggiunto un trentaduenne di Sparanise).
Intanto, però, una novità arriva da Calvirisortanews. Il sito gestito da Vito Taffuri rivela che qualche giorno fa, la Commissione Terra dei Fuochi avrebbe intimato al sindaco Giovanni Marrocco di bonificare almeno le sei particelle di proprietà comunale. Nell’area ex Pozzi, infatti, una parte dei terreni da bonificare sarebbe di proprietà dell’Ente e, in attesa di rintracciare i privati, la commissione – secondo la ricostruzione del blog cittadino – avrebbe chiesto all’Amministrazione comunale di fare un primo passo. Ovviamente siamo in attesa di riscontri da parte degli inquilini del Comune, nel senso di una conferma o di una smentita della notizia.
Red. Pol.