CALVI R. – La lettera aperta del vicesindaco Maria Rosaria Russo ha creato un vespaio di polemiche soprattutto relativamente al capitolo riguardante l’area ex Pozzi. Sia la stampa che le opposizioni hanno posto l’attenzione sull’atteggiamento cauto dell’assessore alla sanità rispetto ad un problema di enormi dimensioni che andrebbe affrontato immediatamente. Nel dibattito si inserisce anche Rinascita Calena che, tramite la nota che vi proponiamo, attacca la Russo:
Strana lettera quella della signora Russo Maria Rosaria, vice sindaco e assessore alla salute pubblica, la quale rassicura la popolazione Calena dicendo che lei in 18 mesi di amministrazione non ha avvertito alcuna minaccia alla salute pubblica dovuta ad inquinamento ambientale. Poi invece ammette che esiste un problema: la discarica ex-Pozzi. Si ma si tratta solo di un potenziale problema, a suo dire, mentre i risultati ufficiali dicono ben altro e sembra che più si scavi e più il problema diventi grosso. Il vice sindaco è un fiume in piena e va oltre affermando che dai dati sulla mortalità da lei consultati Calvi Risorta è nella media nazionale però si riserva di controllare i dati sulla mortalità dovuta a tumori e cancro per inquinamento ambientale. Caro vice sindaco la informiamo che le persone muoiono a Calvi Risorta come in tutta Italia il dato interessante da sapere è quello che lei non ha consultato cioè i decessi dovuti a malattie tumorali. In questo caso le possiamo dare già noi una risposta, la media della nostra provincia è più alta rispetto a quella nazionale e questo lei dovrebbe già saperlo visto che fu ampiamente detto nella riunione tenutasi a Roma proprio sulla ex-Pozzi. Ma lei in quella riunione o dormiva oppure non era presente dimostrando così il suo interesse per la salute dei cittadini Caleni. Continuando a leggere la sua lettera lei ci informa che si occupa personalmente dello smaltimento dei rifiuti tossici , siccome gira voce che nei locali del palazzetto dello sport ci siano sacchi pieni di medicinali scaduti dobbiamo dedurre che lei abbia autorizzato il tutto. Passando ai rifiuti lei ci tranquillizza dicendoci che siamo in buone mani, tutto si svolge sotto la supervisione degli assessori Gino Marrapese e Enzo Izzo anche qui deduciamo che lo sversamento dei rifiuti ingombranti nel piazzale del palazzetto dello sport è stato da loro autorizzato. Ora i cittadini Caleni sanno chi devono ringraziare ed eventualmente denunciare. Cara signora Russo ci dica un’iniziativa, una soltanto, da lei fatta che non sia il controllo della disinfestazione da parte dell’ASL o il controllo dell’acqua della piscina comunale (ci mancherebbe che non lo facesse). Ci permettiamo noi di suggerirle qualcosa da fare: vicino casa sua sono mesi che ci sono due grosse perdite di acqua le faccia riparare almeno si rende utile. La verità caro vice sindaco, è nella lettera che lei ha scritto al primo rigo lei infatti dice:” forse per mia incapacità” ecco basta togliere il forse
Rinascita Calena