VITULAZIO – Si è conclusa la stagione sportiva della SS Vitulazio ed è finita nel migliore dei modi, cioè battendo con un pazzesco 3-2 il Villa Literno, pazzesco come è stato il gioco offerto dai rosanero per tutta la stagione e pazzesco come è stata la stagione stessa.
Dopo due retrocessioni consecutive in Prima Categoria (con due ripescaggi), c’era la necessità di disputare un campionato tranquillo, cercando di ottenere la salvezza senza particolari patemi. E lo si era capito subito che il Vitulazio, quest’anno, volesse evitare ogni pericolo, portando in rosa nuovi innesti (primo fra tutti l’esperto e dinamico Peppe Rosi) e mischiando l’esperienza con le forze fresche di alcuni ragazzi del vivaio vitulatino. Fin dalle prime partite si era capito di essere di fronte ad una squadra dalle incredibili potenzialità. Il gioco tutto d’attacco organizzato da mister Ricciardi ha permesso al Vitulazio di lottare per le prime cinque posizioni valide per i playoffs di fine torneo. E così, risultato dopo risultato, altalenando prestazioni sufficienti ad altre davvero esilaranti, a poche giornate dal termine, la squadra del presidente Cocco era quinta in classifica. Poi il crollo: quattro sconfitte e un pareggio hanno fatto scivolare, sul più bello, i rosanero dalla quinta piazza alla undicesima. Nonostante tutto, quando mancavano due giornate dal termine, la salvezza era di fatto acquisita mentre i playoffs venivano comunque disattivati dal passo incontenibile di Quarto e Frattese (le quali giocheranno lo spareggio per il salto di categoria a fine settimana). Ma una stagione così bella non poteva terminare con un indecoroso, seppur soddisfacente, undicesimo posto. E allora i ragazzi hanno cacciato fuori gli artigli e hanno superato in trasferta e in rimonta il Sant’Arpino (dedicando la vittoria al compianto “Carluccio” Antropoli) e hanno infine chiuso con il sopracitato 3-2 casalingo (doppietta di Rosi e gol di Vitale nei minuti conclusivi della partita), terminando al sesto posto condiviso con il San Felice a Cancello.
Insomma si chiude una stagione che ha visto il Vitulazio esprimere un calcio spumeggiante e alla pari con le prime della classe, dimostrando di non essere inferiore a nessuno. Da ricordare gli undici risultati utili consecutivi che avevano fruttato il quinto posto provvisorio a metà campionato; ricordiamo anche gli ottavi di Coppa Campania raggiunti dopo tanti anni; peraltro per molte settimane l’attacco vitulatino, formato da Palumbo, Capobianco e Rosi, era stato l’attacco più prolifico del girone. Infine sono arrivate anche alcune soddisfazioni che hanno reso più speciale questa annata: come il 2-1 inflitto alla capolista Frattese; il pareggio sull’inespugnabile “Giarrusso” di Quarto; le ampie e convincenti vittorie casalinghe con Sessana, Puteolana, San Felice, Mondragone.
Tirando le somme il sesto posto è un risultato sopra le aspettative: la salvezza è stata ottenuta senza problemi e il quinto posto non è stato raggiunto ma, visto che la post-season non si disputerà, meglio così. Complimenti al Vitulazio per questo campionato e buona fortuna per la stagione successiva e ad maiora.
Giuseppe Carusone