PIGNATARO M. – In data 19 febbraio2015, atarda sera, abbiamo visto sulla pagina Facebook del dottor Francesco Passaro la notizia secondo la quale a febbraio sarebbe finito il suo lavoro alla municipalizzata per la raccolta dei rifiuti “Pignataro Patrimonio Srl”, di cui è stato amministratore unico e liquidatore. La notizia ovviamente – data la fonte – è vera. Il 16 febbraio 2015, infatti, il socio unico Comune di Pignataro Maggiore, nella persona del sindaco Raimondo Cuccaro, ha tenuto l’assemblea totalitaria per procedere alla nomina del nuovo liquidatore, che è il dottor Salvatore Argenziano, nato a Marcianise nel 1967 e ivi residente.
Salvatore Argenziano deve necessariamente avere i requisiti per l’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali; ed è laureato in Scienze biologiche. Da un’occhiata al suo curriculum si apprende inoltre che – sul piano professionale – ha frequentato gli stessi ambienti imprenditoriali del suo predecessore sulla poltrona della municipalizzata pignatarese, a conferma della voce secondo la quale il dottor Salvatore Argenziano sarebbe non solo il successore di Passaro ma anche – come sostengono gli scherzosi buontemponi di piazza Umberto I – un “passerotto”, un “passeraceo”, un “passeriforme”. In proposito, riferiamo ai nostri pochi ma affezionati lettori per ora solo due sintomatici aspetti del curriculum del dottor Salvatore Argenziano: 1) dall’ottobre 2011 e fino al 29 dicembre 2014 (data del documento) è stato consulente esterno della “Pignataro Patrimonio Srl” – quindi per volontà di Passaro – per la “supervisione degli adempimenti amministrativi legati alle norme in materia di contabilità ecologica”; 2) dal settembre 2013 al dicembre 2014 à stato consulente esterno di Ge.s.i.a. Spa – quindi, di nuovo, per volontà di Passaro, amministratore unico della società della famiglia Sorbo, con sede in Pastorano – per la “contabilità ecologica e verifica adempimenti amministrativi”.
Sono pertanto autorizzati tutti i possibili interrogativi sulla bontà della staffetta Passaro-Argenziano (cioè Passaro -“Passerotto”) visto che nello stesso verbale di assemblea della “Pignataro Patrimonio Srl” del 16 febbraio 2015, sopra citato, il liquidatore uscente dottor Francesco Passaro ha dovuto fare riferimento alle “dimissioni rassegnate a seguito della concreta possibilità di contenziosi legali” tra l’Ente Comune di Pignataro Maggiore e “Ge.s.i.a Spa”. Insomma, l’ombra della potente famiglia Sorbo – che si era allungata sulla municipalizzata -, uscita dalla porta (con Passaro) sembra poter fare capolino alla finestra della “Pignataro Patrimonio Srl” (con l’ingresso del “passeraceo” e “passeriforme” Argenziano).
L’assemblea totalitaria della “Pignataro Patrimonio Srl” si è tenuta sotto la presidenza del dottor Francesco Passaro; segretario il funzionario comunale Giovanni Marcello. Naturalmente, nemmeno in questa occasione il sindaco Raimondo Cuccaro ha fatto sapere a verbale quando finalmente sarà davvero smantellato e raso al suolo il carrozzone mangiasoldi, santuario intoccabile.
Rassegna stampa
articolo di Rosa Parchi
da pignataronews.myblog.it