BELLONA – Si aggrava sempre di più la posizione di Angelo Pappacena, il carrozziere quarantaseienne originario di Santa Maria Capua Vetere e residente a Bellona, arrestato qualche giorno fa con l’accusa di furto e ricettazione di auto rubate. Nella giornata di ieri, i carabinieri della stazione di Vitulaziohanno eseguito una perquisizione all’interno di due garage comunicanti, nella disponibilità di Pappacena. I due box, dell’ampiezza di una settantina di metri quadrati, sono situati in via Limongi, nel quartiere residenziale di Bellona. Le forze dell’ordine, impegnate in ulteriori accertamenti dopo l’arresto effettuato il 27 luglio scorso, hanno raggiunto i garage, i cui punti luce erano stati coperti per evitare che si potesse vedere all’interno. Al loro interno è stata trovata una Fiat Panda risultata essere stata rubata il 21 luglio scorso a Caserta. Oltre all’auto sono state rinvenute parti di automobili (Panda ed Lancia Y) già smembrate. In particolare sono state trovate numerosi parti di tappezzeria, parti meccaniche e parti elettriche. Al termine del blitz, i due garage sono stati sottoposti a sequestro. Pappacena è tuttora detenuto dopo che all’interno di un capannone di circa 150 metri quadri i carabinieri hanno trovato auto e parti di vetture proventi di furto per un valore complessivo di oltre 500mila euro e lo stesso quarantaseienne intento a smembrare vetture.
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