Gli studenti di sociologia dell’università di salerno in visita all’Hospice di Solofra

Gli studenti di sociologia dell’università di salerno in visita all’Hospice di Solofra

SOLOFRA – L’Università che incontra l’Hospice: due realtà a confronto per uno scambio di esperienze e di progetti, e per stilare un programma di collaborazione finalizzato alla realizzazione di obiettivi comuni: questo il filo conduttore che ha caratterizzato la recente visita presso il Pain Control Center Hospice di Solofra di una delegazione di studenti magistrali di Sociologia e politiche del territorio dell’Università degli Studi di Salerno.

Gli studenti, guidati dalla professoressa Rossella Trapanese, docente di Politiche sociali presso la facoltà di Sociologia dell’ateneo salernitano, hanno trascorso una giornata presso il centro per le cure palliative e la terapia del dolore dell’Asl Avellino, l’azienda sanitaria diretta dall’ingegner Sergio Florio.

Il Pain Control Center Hospice di Solofra accoglie pazienti affetti da malattie progressive o patologie in fase avanzata e presso il centro si forniscono cure appropriate e la necessaria assistenza medica, infermieristica, psicologica e spirituale, con l’obiettivo di salvaguardare la dignità della persona fino all’ultimo istante della propria esistenza.

Nel corso dell’incontro gli studenti hanno incontrato i componenti dell’equipe medica e gli operatori della Cooperativa Nursing Service e dell’Associazione House Hospital. Inoltre, il professor Vincenzo Landolfi e la dottoressa Elena De Vinco, rispettivamente direttore scientifico e sociologa dell’Hospice di Solofra, hanno accompagnato gli studenti nella loro visita alla struttura sanitaria, illustrando attività, programmi, progetti e piani di lavoro, il tutto finalizzato alla conoscenza e alla comprensione delle dinamiche psicologiche e sociali che accompagnano i degenti e i loro familiari durante il ricovero.

La delegazione di studentesse che ha partecipato alla giornata di studio presso l’Hospice era così formata: Angela Federica Senatore, Deborah Emma Auricchio, Annarita De Sio, Angela Apicella, Raffaella Mascolo, Luigiantonia D’Agostino, Bianca Ferraioli, Anna Tortora, Annamaria Strazza, Valeria Cutrì, Maria Rosaria Moffa, Giovanna Capri, Roberta Esposito, Stefania Serena Curcio, Angela Lugiero.

La professoressa Trapanese, poi, ha voluto esprimere la propria riconoscenza ai dirigenti e al personale dell’Hospice per l’ospitalità ricevuta e per l’opportunità rivolta agli studenti di poter realizzare un’importante esperienza formativa.

“Ringrazio sentitamente il professor Vincenzo Landolfi – ha dichiarato la professoressa Trapanese – per aver mostrato grande sensibilità verso la nostra iniziativa di conoscenza della realtà complessa dell’Hospice e per aver autorizzato la visita della struttura da parte degli studenti di Sociologia, laurea magistrale. Inoltre, ringrazio con affetto e riconoscenza la sociologa Elena De Vinco per la sua calorosa accoglienza e per aver presentato il ‘Sistema Hospice’ con tutto l’entusiasmo di chi crede in un progetto importante, ma con la capacità critica di chi sa osservare le difficoltà e le possibilità di miglioramento. Un grazie sincero anche a tutto il personale medico e paramedico che ci ha accolti con grande apertura umana. Auspico per il futuro la possibilità di collaborare con le professionalità presenti all’Hospice, per poter creare insieme una rete, capace di generare conoscenza e sostenibilità sociale”.

C.S.

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