CALVI R. – Sono trascorsi  anni, ormai, da quando Roberto Saviano utilizzava la locuzione “terra dei fuochi” per individuare il territorio, tra Napoli e Caserta, utilizzato dalle mafie come contenitore di sversamento di rifiuti tossici. Come Gomorra, la nostra terra è stata distrutta da un manipolo di dei, da un gruppo di persone che si sentono tali e che davanti a Dio espieranno la loro emulazione. Tanti anni sono trascorsi, tuttavia, nulla è realmente cambiato. Si va avanti come se nulla fosse: da un lato c’è lo stato cieco e sordomuto che zoppica, tentenna, dall’ altro la criminalità organizzata che continua imperterrita l’ opera di inquinamento. Al centro ci sono le persone comuni, i cittadini onesti che, indignati da questo scempio e dal generale immobilismo, si attivano per preservare le ricchezze del territorio, deturpato ma ancora molto opulento. È in questo contesto che nasce “Terra dei cuochi”, un gruppo di persone mosse dalla volontà di riqualificare le tradizioni locali, per ridare identità ad una terra  ricca di storia e tradizione. “Terra dei cuochi” ha lo scopo di riscoprire e promuovere i piatti tipici della tradizione calena; proponendo alla comunità “panorra”, “pizzonde”, “fagioli nel pignato” e quant’altro , si cerca di riportare alla luce antichi tesori, retaggio di una comunità umile e nello stesso tempo nobile. Il gruppo nasce a Calvi Risorta tra giovani locali per ridare orgoglio ad una comunità associata troppe volte ai rifiuti e per diffondere ottimismo tra coloro che l’ abbandonano perché creduta inutile e priva di risorse. Siamo positivi! Se è vero, come dice De Andrè, che “dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior” allora è anche vero che la terra dei fuochi è una terra fertilissima, una terra di speranza che può e deve ripartire. Uniamoci e sosteniamo questa causa tutti insieme. I progetti in agenda sono tanti, ma occorrono idee e collaborazione. Il pranzo di beneficenza tenutosi il 28 Dicembre scorso presso l’Istituto P. Izzo di Calvi Risorta a cui hanno partecipato 146 persone, è stato il primo evento organizzato da “Terra dei cuochi” ed ha riscosso notevole successo; col ricavato saranno distribuite calze gratuite per l’Epifania a tutti i bambini. Si ringraziano le attività commerciali locali, le associazioni che hanno patrocinato e tutti coloro che hanno sostenuto ed hanno creduto nel progetto. Sosteniamoli! “le associazioni rendono l’ uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone”.

C.S.