CASAL DI PRINCIPE – Questa mattina i Carabinieri di Casal di Principe hanno trovato a pochi metri dalla Caserma in via Vaticale, un cartello affisso ad un muro. La scritta, apposta verosimilmente nel corso della notte, recava il seguente testo: “Grazie … del lavoro che state facendo … noi casalesi onesti crediamo nel cambiamento grazie”. Ovviamente le parole sono un chiaro riferimento all’attività svolta dall’Arma di Casal di Principe ed in particolare alle operazioni di servizio portate a termine negli ultimi tempi. Si ricorda ad esempio l’arresto di Carmine Schiavone eseguito lo scorso 21 gennaio, l’ordinanza nei confronti di due affiliati al “clan dei casalesi”, ritenuti responsabili dell’omicidio di Zippo Raffaele, commesso il 03.12.2001 in Casal di Principe, che hanno seguito di pochi giorni le precedenti operazioni volte alla cattura di mandanti ed esecutori di altrettanti eventi che nel 2001 videro l’uccisione di Panaro Francesco e nel 2008 il tentato omicidio di Cirillo Alessandro e Letizia Giovanni.
L’attenzione poi dei Carabinieri, costantemente diretti e coordinati dalla DDA partenopea e dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, è stata rivolta anche nei confronti di altri affiliati al clan dei casalesi che il 17 gennaio sono stati destinatari di un decreto di fermo per estorsione ai danni di imprenditori dell’agro aversano. Si potrebbero aggiungere anche altri successi che lo Stato sta ottenendo in quei territori, ma l’Arma continuerà a rispondere con altrettanti colpi nei confronti della criminalità comune ed organizzata soprattutto con la collaborazione dei cittadini che in questo momento storico stanno credendo sempre più nelle Istituzioni. Si auspica quindi che la continua e costante partecipazione della comunità possa dare quel quid in più nella già efficace azione preventiva e repressiva che viene posta in essere quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri.
Commenta con Facebook