GRAZZANISE – «Sabato 22 febbraio, alle ore 18,30, nella Sala consiliaredel Municipio(in Piazzetta Montevergine) andrà in scena “Nuje ce ne jamme in America”, commedia comica brillante, in due atti, di cui è autore l’ormai affermatissimo commediografo grazzanisano Raffaele Caianiello. Il piacevole spettacolo – già in programma per lo scorso 4 gennaio e rinviato all’ultimo momento per cause di forza maggiore – sarà dunque riproposto, ad ingresso libero e gratuito, dal Centro Polivalente Anziani e Pensionati(CPAP) ai propri iscritti e all’intera cittadinanza.
Tre i motivi-cardine di una serata che si preannuncia molto divertente. Anzitutto la forza creativa dell’autore le cui opere vanno riscuotendo consensi in ogni parte d’Italia, giacché in realtà consentono agli spettatori di liberarsi, per un po’, dei quotidiani affanni e riassaporare il gusto di sorridere e ridere, senza pensar troppo e sulla scia dell’intreccio di contesti e fatti tanto esilaranti quanto verosimili. Ad accrescere la qualità artistica dell’evento v’è poi l’indovinato e brioso allestimento della compagnìa beneventana Matt…Attori che si avvale dell’esperta regìa di Sandra Salierno. Il terzo motivo deriva dal talento ritmico-espressivo delle attrici e degli attori che saliranno in pedana: insomma un cast ben amalgamato che sa caratterizzare le individualità e gli spassosi interscambi di questi personaggi: Vincenzo(Lodovigo Guerriero), Luisella(Federica Guerriero), Arturo(Manuel Zeoli), Sasà(Cristiano Guerriero), Ginella(Sandra Salierno), Lionora(Katiuscia Romano), Zio Carmine(Nazzareno Micco), Norina(Angela De Meo), Alonso(Nunzio Iscaro), Susy(Roberta Polcino), Filuccio (Ernesto Micco).
“Bisogna fare il pieno di ossigeno – avvertono le note di regìa – per potersi gustare ‘Nuje ce ne jamme in America’. Un pieno necessario per poter affrontare le infinite situazioni mozzafiato, non tanto per la complessità delle scene ma per il susseguirsi delle stesse”. Infatti, il pubblico è chiamato a seguire “un incalzare di situazioni e di ‘giri di boa’ che portano alla fine lo spettatore letteralmente in apnea”. E soprattutto contribuisce in tal senso la “velocità con cui i personaggi si incastrano”.
Questa commedia di Raffaele Caianiello presenta inoltre una singolare peculiarità: non ci sono protagonisti principali. A sorpresa, però, potrebbe venir fuori che in fondo ne escano vincenti “proprio i personaggi che meno ci si aspettava di vedere fondamentali”. Il titolo della commedia non deve far pensare ad un lontano o imminente flusso migratorio transatlantico, giacché nella sostanza della trama prevale “per tutti, e su tutti, la saggezza dello zio americano che oltre ai dollari porta consigli e trova anche lui la compagna” capacissima peraltro di suscitare l’illusione, quella soltanto, dell’improbabile risveglio di assai lontani furori. Già, anche la saggezza sfiora il ridicolo quando s’azzarda a sfidare gl’indomabili mutamenti del tempo».
C.S.