Harakiri Vitulazio!!! Il treno playoff è quasi perduto

Harakiri Vitulazio!!! Il treno playoff è quasi perduto




VITULAZIO – Non sarebbe mai dovuto succedere un’altra volta, eppure è successo! Il Vitulazio esprime un calcio esaltante e si porta in vantaggio di due reti e, come nella partita contro il San Marco Trotti, si fa raggiungere e superare nel finale. Ancora una volta domina per 80 minuti, ma il black-aut di “pura follia” degli ultimi dieci minuti getta tutto alle ortiche. Ancora una volta si è fatto rimontare tre reti nella parte finale della gara, ma stavolta l’avversario era il più modesto Monte di Procida, apparso per lunghi tratti non irresistibile; stavolta questa sconfitta è più pesante perché arriva a sei giornate dalla fine, compromettendo non poco la situazione di classifica diventata assai complicata. Infatti il Vitulazio, nonostante si sia meritato il titolo di squadra più sorprendente tra quelle in forza al girone A di Promozione Campania, si ritrova settimo in graduatoria a due punti da quel magico quinto posto, che sembra vicino, ma ogni volta che i rosanero tentano di raggiungerlo sfugge dalle loro mani.

Come già detto, la partita di sabato scorso è stata una fotocopia della sfida di circa un mese e mezzo fa contro il San Marco; sono cambiati solo gli avversari e il punteggio finale, 4-3 per gli ospiti. Il Vitulazio parte bene con Vitale che sblocca le marcature dopo dieci minuti e alla mezz’ora il giovane primavera classe 95, Daniele Mincione, trova il suo primo gol in Promozione e porta la sua compagine sul 2-0, abbracciato da tutti i compagni. L’unica disattenzione difensiva del primo tempo costa ai padroni di casa il gol dell’1-2 di Tizzano, con il quale i Montesi si riportano in partita. Il secondo tempo si apre con la seconda gioia di un superlativo Mincione, il quale non sazio per aver realizzato la sua prima rete, ne mette a segno addirittura due. Il Vitulazio è sul 3-1 e manca un quarto d’ora: bisogna solo condurre in porto la partita. Ma, dopo aver ripetutamente mancato occasioni per arrotondare il risultato, tra le quali un clamoroso palo, avviene il suicidio che potrebbe (fatti i debiti scongiuri) buttare al vento l’ottima stagione di una squadra che meritava ampiamente di raggiungere le prime cinque posizioni della classifica. Su calcio di rigore, Bifaro riapre la disputa e la pareggia sempre lui poco dopo. Negli ultimissimi minuti il Vitulazio tenta l’arrembaggio finale per riportarsi avanti e protesta anche per un rigore non assegnato dal direttore di gara; ma la beffa è clamorosa: in contropiede Astuti regala il 4-3 al Monte di Procida che scavalca il Vitulazio in classifica.

La rabbia è tanta, soprattutto quella dei tifosi che tanto speravano nella loro squadra. E’ vero che l’obiettivo primario era la salvezza tranquilla, ma i valori espressi in campo da questi ragazzi andavano ben oltre il settimo posto occupato attualmente dai vitulatini. E così le uniche note positive della giornata sono state le belle prestazioni dei due 95 titolari rosanero: Mincione che ha fatto doppietta alla prima da titolare e Benincasa che, ancora una volta, si è reso protagonista di una buona prova difensiva. E adesso è finita?
Mancano sei partite e tra queste, lo scontro diretto contro il Sant’Arpino quinto e lontano due lunghezze. Addirittura ci sono quattro compagini a lottare per due posti playoff e che sono raggruppate in soli 3 punti: al quarto posto il San Marco a 40 punti, dietro segue il Sant’Arpino a 39, poi il Monte di Procida a 38 ed infine il Vitulazio a 37. Nel calcio non è mai finita e per i nostri portacolori i giochi sono ancora aperti. Ciò che preoccupa è il fatto che la stanchezza di una stagione che volge al termine inizia a farsi sentire e i vitulatini non reggono più i 90 minuti, complici anche le assenza di alcuni importanti titolari. Ancora più preoccupante è il fatto che il regolamento prevede l’annullamento dei playoff nel caso il distacco tra seconda e terza sia pari o superiore a 10 punti (attualmente Frattese a 55 e Casagiove a 44). Insomma ora più che mai il destino del Vitulazio non è più nelle sue mani: tocca continuare a crederci e cercare di vincerle tutte, a partire dalla prossima contro la Sessana, per poi sperare in un recupero del Casagiove e nei passi falsi delle tre che precedono la squadra del presidente Cocco.

RETI: 8′ Vitale (V), 23′ e 48′ Mincione (V), 36′ Tizzano (P), 75′ e 78′ Bifaro (P), 92′ Astuti

Giuseppe Carusone

Commenta con Facebook