PIGNATARO M. – Il progetto alternativo (l’ennesimo) del consigliere comunale Gaetano Fucile pare si sia definitivamente arenato. L’ex vicesindaco e i suoi hanno comunicato di voler abbandonare i locali della sede dell’associazione “Nuovi Orizzonti” di piazza Umberto I a Pignataro Maggiore. La saracinesca è stata definitivamente abbassata dopo la deludente esperienza alle ultime elezioni amministrative che ha fatto naufragare buona parte della sinistra locale. Quest’ultima, ammaliata dal canto delle sirene de “L’Altra Pignataro”, aveva affidato agli uomini di Fucile perfino il manifesto di adesione del Pd al progetto.

Passata la tornata elettorale, i Dem si sono trovati con un pugno di mosche tra le mani (per la verità non tutti) mentre il capogruppo de “L’Altra Pignataro” ha virato verso gli orizzonti ricolorati del sindaco Giorgio Magliocca, guadagnandoci la carica di vicepresidente del Consiglio comunale. Nella nuova veste istituzionale ha ritrovato al suo fianco un altro campione del “salto della quaglia”, Cesare Cuccaro. L’attuale presidente del civico consesso – che fino a gennaio giurava e spergiurava di non voler appoggiare gli ex avversari Magliocca e Mazzuoccolo -, con l’ex leader di Amare Pignataro condivide la passione per la pasta del pastificio Pallante, imprenditore pronto a sbarcare a Pignataro Maggiore con l’approvazione del nuovo Puc voluto fortemente dalla precedente e dall’attuale Amministrazione.

Red. Pol.