ROCCHETTA E CROCE – Il vecchio borgo montano di Croce, comune di Rocchetta e Croce, è da tempo abbandonato e privo di abitanti. Ma la piazzetta del paese è diventato il punto di riferimento per l’abbandono di cani domestici e così in poco tempo, divenuti randagi, i ‘quattrozampe’ hanno colonizzato l’antico borgo montano. Il problema è che quando questi cani diventano affamati, cercano di azzannare i ciclisti di passaggio e gli escursionisti che proprio da Croce partono per i sentieri montani che si diramano sul Monte Maggiore.
Alfredo Di Lettera (Nostro caporedattore N.d.R.), un escursionista ci fa sapere: “L’altro giorno insieme a degli amici stavo parcheggiando la macchina presso il borgo di Croce con l’intenzione di raggiungere l’eremo di San Salvatore, ma siamo stati assaliti da un branco di cani e non siamo potuti scendere dall’auto. Per raggiungere il sentiero ci siamo dovuti trasferire presso la chiesetta della Santella sulla strada provinciale che da Rocchetta va a Formicola, dove un ciclista ci ha confermato di essere stato precedentemente inseguito dal branco”.
Un vero problema il fenomeno del randagismo nella frazione di Croce. Delle persone periodicamente portano da mangiare a questi cani, ma quando non trovano cibo i cani diventano aggressivi e pericolosi.
Commenta con Facebook