CALVI R. – Le centinaia di pneumatici che hanno rappresentato per anni un’onta per l’area archeologica dell’Antica Cales diventano un motivo di vanto per la rinascita della Campania. I 1300 pneumatici, pari a 11 tonnellate, prelevati a Calvi Risorta dai vigili del fuoco, insieme a quelli presi in vari siti tra le province di Caserta e di Napoli, infatti, sono diventati il materiale essenziale per la creazione di campi di calcetto sintetico. L’operazione è stata condotta dalla Ecopneus, società senza scopo di lucro che cerca di smaltire in modo virtuoso i pneumatici in base a quelli che sono i dettami legislativi. Insomma, il recupero di quello che era considerato un rifiuto “ingombrante” garantisce il corretto recupero del 100 per cento dei pneumatici immessi regolarmente sul mercato.
Red. cro.