CARINOLA – La musica indipendente torna a farsi sentire in provincia di Caserta con la terza edizione del DemonCleaner Freedom Festival. Una lunga serata nel nome del potere liberatorio della musica, promossa dall’associazione Lo sguardo di Ulisse, in collaborazione con AABC(Associazione Amici della Biblioteca di Carinola) e con il patrocinio del Comune di Carinola. L’ appuntamento è fissato per sabato 19 Agosto nelle strade di Nocelleto di Carinola.

Il festival accoglierà il pubblico a partire dalle 19:00 con le atmosfere elettroniche e travolgenti di Dj Sly. Subito dopo, alle 21:00 sul palco del DemonCleaner Freedom Festival vol.III si avvicenderanno ben quattro band: Camera, Barely Awake, Corde Oblique, Denis The Night & The Panic Party.

I Camera suonano musica strumentale. Le loro performance live,in molti casi vedono la partecipazione di attori e altri artisti. Linee melodiche di archi o di pianoforte, incontrano un universo rock dalle influenze psichedeliche, tra batteria e cordofoni acustici filtrati da moog e delay. A febbraio 2017 è uscito il loro TVATT: musiche dal progetto teatrale.

I Barely Awake sono una band math-rock di Pesaro in attivo dal 2010, mai scontati, potenti ma allo stesso tempo piacevoli.  La loro musica e la loro storia passa per tantissimi palchi della penisola e di tutta Europa. L’ultimo lavoro discografico è Barely Awake, disco che hanno portato in giro live fino in  Russia.

Corde Oblique è un progetto artistico diretto da Riccardo Prencipe che attraversa vari generi, dal rock, al prog fino al folk. I brani originali proposti dall’ensemble sono tematicamente connessi al patrimonio storico-artistico italiano. Hanno condiviso il palco con artisti come: Inti-Illimani, Bauhaus, Anathema, My Dying Bride, Samael, Current 93, Ataraxia, Spiritual Front. 

I Denis The Night & The Panic Party sono nati tra Italia ed Inghilterra. La loro musica non è semplice shoegaze, psichedelia o elettronica: è un mix che accompagna un viaggio folle, un panic party appunto. Con il loro mix di suoni hanno conquistato il pubblico di grandi festival internazionali, dal Primavera Sound Festival di Barcellona al Canadian Music Week di Toronto.
DemonCleaner Freedom Festival è un evento completamente gratuito, che fa della capacità della musica di liberare da pregiudizi di ogni genere il suo mantra. Negli anni ha ospitato Foja, Bufalo Kill, Bastian Contrario, Las Karne Murta, Joseph Martone & The Travelling Souls, Le Maschere di Clara, Sycamore Age. DCFF è il festival in cui per una sera la provincia diviene centro, un centro culturale che attraverso la musica indipendente può mostrare il suo volto migliore.

“Noi di provincia siamo così, le cose che mangiamo 

son sostanziose come le cose , che tra di noi diciamo…” (“Snob”, Paolo Conte)

INFO

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Sisto Razzino 320 4666546

Corde Oblique è uno dei principali gruppi musicali del panorama Ethereal neofolk italiano fondato nel 2005 e diretto dal musicista Riccardo Prencipe (chitarrista-autore dei testi-compositore).
I brani composti dall’ensemble sono tematicamente connessi al patrimonio storico-artistico-letterario italiano.
Hanno in totale cinque album all’attivo, mentre due album erano stati pubblicati precedentemente come progetto Lupercalia[1], prodotti e distribuiti in Europa e nel mondo da case discografiche francesi, italiane, portoghesi, inglesi e russe. 

In oltre due lustri e sei album hanno dedicato e intitolato brani a numerosi luoghi d’arte, in particolare del Sud Italia: i templi greci di Paestum, la villa di Oplontis, i Sassi di Matera, i dolmen pugliesi, i Campi Flegrei, L’anfiteatro di Pozzuoli, il parco archeologico di Cuma, la Villa del Casale di Piazza Armerina, Il Miglio d’Oro, il Barrio Gotico, il borgo di Casertavecchia, il Bosforo, il Tempio dell’eco di Baia, i Giardini della Reggia di Caserta, la Crypta Neapolitana, la Piscina Mirabilis, la Trasfigurazione di Giovanni Bellini e tanti altri soggetti a tema storico artistico.

Moltissimi anche gli artisti e gli scrittori esplicitamente citati nei titoli, testi e crediti di ogni album: Marcel Proust, Alberto Burri, Giovanni Bellini, Scipione Compagno, José Saramago, Sergej Stratanovskij, Paul Celan, Dino Campana, Thomas Tranströmer. 

“Spesso ci si trova a far parte di un filone musicale un po’ per caso, quando iniziai a scrivere musica non sapevo che esistesse un filone ethereal neofolk, né sapevo che veniva chiamata così, inviai una demo tape in Inghilterra e la casa discografica World Serpent ci mise sotto contratto, era il 1999.”[3] (Riccardo Prencipe)

Nel 1999 Riccardo inizia ad arrangiare e incidere brani scritti in gioventù, l’organico è composto da violino, sintetizzatore e chitarra. I temi musicali fortemente neogotici e darkwave, è l’inizio dei Lupercalia. Scritturati dalla casa discografica londinese World Serpent (Current 93, Death in June, Sol invictus, Coil e molti altri), era il 1999.

Dopo i primi concerti in Olanda con QNTAL e altri artisti della scena goth degli anni novanta Riccardo inizia il suo percorso solista affiancato dalla sua band, nascono i Corde Oblique. Numerosi i concerti a partire dal 2008: Parigi (Fr), Clisson (Fr), Roma, Huy (Be), Lipsia (Ge), Nordhofen (Ge), Firenze, Bergamo, Milano, Colonia (Ge), Berlino (Ge), Valona (Al), al Giffoni film festival e, nel 2015, la tournée in Cina.[4]

Tra i membri stabili del progetto il violinista Alfredo Notarloberti degli Ashram, presenza costante in tutti gli album e co-autore di diversi brani

Componenti Live

Riccardo Prencipe (chitarrista-autore-compositore-produttore)

Alfredo Notarloberti (violino)

Alessio Sica (batteria)

Umberto Lepore (basso)

Annalisa Madonna (voce)

Collaborazioni

Negli album della band si trovano partecipazioni con i seguenti musicisti:

• Duncan Patterson (Anathema)
• Denitza Seraphim (Irfan)
• Peppe Frana (Micrologus)
• Donatello Pisanello (Officina Zoé)
• Sergio Panarella (Ashram)
• Luigi Rubino (Ashram)
• Alessandra Santovito (Hexperos)
• Spyros Giasafakis (Daemonia Nymphe)
• Corrado Videtta (Argine)
• Monica Pinto (Spakka Neapolis55)
• Walter Maioli e Luce Maioli (Synaulia)
• Simone Salvatori (Spiritual Front).[5]
• Charles Ferris (Sineterra)
• Floriana Cangiano (Flo)
• Quartetto Savinio
• Manuela Albano
• Caterina Pontrandolfo
• Claudia Sorvillo
• Sara Grieco
• Mihaela Repina (Pinknruby)

Il gruppo ha collaborato con l’artista Milo Manara al Teatro Mediterraneo, in occasione del Comicon 2015, per la presentazione del suo libro su Caravaggio.[6]

La foto di copertina dell’album “I maestri del Colore” è stata realizzata da Franco Fontana.

Nel 2013 la band esegue una registrazione nel Tempio dell’Eco (nel complesso archeologico di Baia), sfruttandone il riverbero naturale. Il brano è incluso nell’album “Per le strade ripetute” ed è intitolato “In the temple of echo”.[8][9]

La veste grafica dell’album “I Maestri del Colore” (2016) è ispirata all’omonima collana di storia dell’arte uscita negli anni sessanta per Fabbri editore.[1]

L’ispirazione dei testi e delle musiche della band alla Storia dell’Arte è dovuta alla doppia formazione di Riccardo Prencipe, musicista e storico dell’arte.[10] Oggi attivo nello studio degli strumenti musicali antichi tramite testimonianze storico artistiche: affreschi, sculture e dipinti. Tra i suoi scritti i testi critici per la Mostra sulla “Donna con liuto” di Jan Vermeer al Museo di Capodimonte.[11]

Concerti

Il gruppo si è esibito in concerti in Italia, Francia, Paesi Bassi, Germania, Cina e Albania e ha partecipato a vari festival insieme a gruppi come Bauhaus, Opeth, Mokadelic, Danny Cavanagh (Anathema), Coph Nia, Moonspell, Ataraxia, Spiritual Front, QNTAL, Current 93, Kirlian Camera, Inti-illimani, Of the wand and the moon. Tra i luoghi in cui La band si è esibita: La Loco (Parigi), Gotischer Saal (Berlino), Casa del Jazz (Roma), Museo Archeologico (Napoli), Schauspielhaus (Teatro centrale di Lipsia), Centro di Cultura (Shanghai), La Locomotive (Bologna), Chiesa di San Gregorio al Celio(Roma), Museo Madre (Napoli), Teatro di Tanzbrunnen (Colonia), Auditorium del Museo di Capodimonte (Napoli), Museo Centrale Montemartini (Roma), Teatro Mediterraneo per il Comicon festival (Napoli), Stazione Birra (Roma), Giffoni Film Festival (Giffoni), Qube (Roma), Centro Culturale di Huy (Belgio), Casina Vanvitelliana (Bacoli), Teatro centrale di Valona (Albania), Villa Pignatelli (Napoli), Oratorio di San Quirino (Parma), Villa Fondi (Piano di Sorrento), Arco di Traiano (Ancona) per il festival Adriatico Mediterraneo, Università degli Studi (Firenze), Casa della Musica (Napoli), Giardini Estensi (Modena).[12]

Tournée in Cina[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre del 2015 la band ha svolto un tour in Cina di 9 concerti, “La prima band italiana del circuito underground ad effettuare una tournée così lunga in un paese che sempre più si apre al mondo occidentale”[13][14] con le seguenti tappe:

4 dicembre – Changsha

5 dicembre – Nanjing

6 dicembre – Xiamen

8 dicembre – Canton

9 dicembre – Guangzhou

10 dicembre – Tianjin

11 dicembre – Beijing (Pechino), capitale della Repubblica Popolare Cinese.

12 dicembre – Suzhou

13 dicembre – Shanghai[15]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Lupercalia

I primi due album scritti da Riccardo Prencipe escono sotto il nome Lupercalia in riferimento ai riti purificatori praticati nell’antica Roma in onore del dio Fauno (o Luperco), la band ha un sound che richiama alle sonorità gotiche e neomedievali:

• 2000 – “Soehrimnir” (World Serpent Distribution – Inghilterra – 2000, Ristampa ARK records/Masterpiece – Italia – 2009)
• 2004 – “Florilegium” (Equilibrium Music/Audioglobe – Portogallo – 2004)

Corde Oblique

Nel 2005 Riccardo Prencipe inizia il suo percorso solista, modificando il nome dell’ensemble in “Corde Oblique” (se la chitarra viene imbracciata in stile classico, poggiando il piede su uno sgabello, le corde assumono posizione “obliqua”),[16] sentendo l’esigenza di aprirsi a nuove collaborazioni con molteplici voci e musicisti.

• 2005 – “Respiri” (ARK records/Masterpiece – Italia – 2005)
• 2007 – “Volontà d’arte” (Prikosnovenie/Audioglobe – Francia – 2007)
• 2009 – “The Stones of Naples” (Prikosnovenie/Audioglobe – Francia – 2009)
• 2011 – “A Hail of Bitter Almonds” (Prikosnovénie/Audioglobe – Francia – 2010)
• 2013 – “Per le Strade Ripetute” (Prikosnovénie/Audioglobe – Francia – 2013)
• 2016 – “I Maestri del Colore” (Infinite fog/Audioglobe – Russia – 2016)

Discografia digitale[modifica | modifica wikitesto]

• 2013 – “Richiami a mezzo mare”
• 2015 – “Itri” (ep)
• 2016 – “I Maestri del Colore Vol. 2”

www.cordeoblique.com

www.facebook.com/pg/cordeoblique

www.youtube.com/cordeoblique

label:     http://infinitefog.ru/

distribution:  http://www.audioglobe.it/artist.php?iId=1850&iLang=en

press: https://hungrypromo.wordpress.com/