Il 25 aprile scampagnata su uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata da “Mille Scopi più uno”

Il 25 aprile scampagnata su uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata da “Mille Scopi più uno”

TEANO –  “L’Italia è libera, l’Italia risorgerà” così il 25 aprile 1945 titolava il quotidiano “Il Popolo”. L’Italia libera dalla dittatura fascista, dall’occupazione tedesca, dalla Seconda Guerra Mondiale. Il 25 aprile è ufficialmente una delle festività civile della Repubblica italiana: “la Liberazione”. I nostri padri ci hanno lasciato in eredità la Liberazione adesso sta a noi custodirla con la Resistenza. Il 25 aprile simboleggia la lotta contro ogni forma di dittatura, non solo politica ma anche mentale. Quella dittatura che non ci permette di aprire i nostri cuori e i nostri confini con “l’altro” che ci impedisce di vivere  condividendo e condividendoci. Ed è proprio questo il messaggio che vogliono lanciare i ragazzi dell’associazione “Mille Scopi più uno” organizzando così per il 25 aprile una scampagnata su uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata presenti sul territorio sidicino: il campo sportivo di Pugliano. Un bene liberato dalla camorra e ora nelle mani della collettività. Nel giorno che più di tutti rappresenza la libertà, la rivendicazione dei propri diritti, quel terreno, quel terreno che è anche il tuo diventa lo scenario ideale dove trascorrere questa giornata fondamentale per la nostra storia e per il nostro futuro, per non ridurla ad una mera e patetica gare tra i morti delle dittature. Nessuna bandiera politica solo tanti colori diversi perchè la pace non è una questione di convenienza ma è capire come riconciliare le diversità.

Elena Parrillo

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