PIGNATARO M. – Il circolo de “L’Altra Europa con Tsipras” ritorna ad attaccare l’Amministrazione comunale. Questa volta le questioni politiche al centro dell’attenzione sono l’ordinanza anti bacheca e la presunta denuncia a due Consiglieri comunali sul caso Getra. Ecco la nota:
La protervia del sindaco Cuccaro e dei suoi accoliti si è manifestata in questi ultimi giorni in due atti: il divieto di esporre becheche in piazza Umberto I, riesumando una vecchia delibera dell’ex sindaco Magliocca, e l’esposto – denuncia contro due consiglieri comunali in carica.
I fatti che riguardano quest’ultimo caso. Qualche giorno fa i Consiglieri comunali Cesare Cuccaro e Gaetano Fucile hanno, a nostro avviso giustamente, sollecitato i componenti della Commissione sismica del Comune affinché si portassero a una rapida conclusione le pratiche giacenti e non ancora esaminate dalla Commissione stessa. Una di queste pratiche concerne la richiesta di ampliamento dei siti di lavorazione da parte della GETRA S.p.A., un’azienda di rilevanza internazionale che deve investire 150 milioni di euro nei suoi stabilimenti, tra i quali quello di Pignataro. I due Consiglieri, secondo noi, non hanno fatto altro che esercitare il loro ruolo di vigilanza allo scopo di conseguire maggiore efficienza. Ma il Sindaco ha denunciato i due Consiglieri ai vari livelli istitizionali, dal Prefetto al Comando di Polizia locale, per “indebita ingerenza nei lavori della Commissione sismica”.
Un’azione incomprensibile che ha la parvenza di una vera e propria intimidazione politica in un ambiente già avvelenato, in un paese che, da tempo, non riesce a recuperare la normalità e la pacificazione.
Ai Consiglieri che dicono di richiamarsi alla Sinistra (Ilaria Bovenzi, Gerardo Bovenzi, Piernicola Palumbo, Giorgio Valente) e ai “quattro amici al bar” che ancora sostengono questa fallimentare esperienza amministrativa noi chiediamo se non si sentano corresponsabili del degrado politico – istituzionale, democratico e civile che ammorba il nostro paese.
Da parte nostra, noi siamo convinti che se essi non avranno il buon senso di metter fine a questo periodo buio per la nostra comunità, saranno a buon diritto ricordati dai nostri concittadini come complici di una gestione che ha raddoppiato la TARES; sta predisponendo la nuova tassa I.U.C. (Imposta Comunale Unica) in maniera estremamente gravosa per tutti; invece di operare risparmi dà incarichi a tecnici esterni; non presta alcuna attenzione ai problemi del lavoro, anzi contribuisce volutamente alla decrescita occupazionale impedendo l’insediamento di industrie come il pastificio Pallante.
Pignataro Maggiore, 19 luglio 2014
Il circolo L’altra Europa con Tsipras – a Sinistra Agro caleno – Volturno nord