CAMIGLIANO/ROCCHETTA E CROCE – Si rischia un vero e proprio scontro istituzionale a suon di carte bollate sull’asse Rocchetta e Croce – Camigliano. I due Comuni, infatti, dopo aver condiviso il segretario comunale, si trovano a gestire una situazione poco simpatica. Il caso riguarda proprio la gestione condivisa del servizio di segreteria. Il 14 novembre del 2013 i due Enti firmarono una convenzione per disporre dei servizi dello stesso funzionario, al fine di ridurre i costi. Nello scorso mese di aprile l’accordo è stato sciolto con provvedimento dell’Agenzia per la Gestione dei Segretari Comunali e Provinciali.
Da quel momento il servizio finanziario del Comune di Camigliano ha richiesto il rimborso della quota relativa al servizio (pari a 40.297,79 euro), mentre il Comune di Rocchetta e Croce non solo non ha onorato il debito, ma non avrebbe nemmeno risposto ai solleciti. Così la Giunta comunale camiglianese ha deciso di affidare al sindaco Vincenzo Cenname l’incarico di mettere in mora e diffidare l’Ente rocchettano. Se entro quindici giorni non arriverà alcuna risposta, si passerà alle vie giudiziarie.
Red.