NAPOLI – Auguri a tutti voi lettori di Caleno24ore e buon anno nuovo. Con l’arrivo del 2014 riprende il campionato e, ahimè per voi, anche le mie cronache. Il Napoli comincia l’anno battendo in casa la Sampdoria per 2 reti a 0. Mattatore del match il belga Mertens, autore di una doppietta. Solito Napoli, spumeggiante in attacco ma fragile in difesa. I blucerchiati incominciano bene la gara ma, nella seconda frazione di gioco, gli azzurri trovano fiducia e convinzione e giocano meglio riuscendo a centrare la vittoria. La squadra di Mihajlovic comunque non sfigura e maledice traversa e doppio palo.
Mister Benitez deve fare ancora a meno di 4 titolari (Reina, Zuniga, Berhami e Hamsik). Opta comunque per il solito 4 2 3 1. Schiera Rafael in porta, linea difensiva composta da Maggio, Albiol, Fernandez e Reveillère, centrocampo con il duo svizzero Inler Dzemaili, Insigne, Callejon e Mertens, e in attacco il solito Higuain. Pronti via e il Napoli si rende subito pericoloso. Al 2′ minuto Callejon insidia di tacco la porta avversaria su assist di Insigne ma Da Costa non ha problemi a neutralizzare. La Sampdoria è ordinata e tignosa e ci prova con Soriano ma senza fortuna. L’attacco azzurro gira bene e produce due occasioni tra l’8′ e il 10′. Prima ci prova Mertens (destro a lato) e poi Higuain. Sul tiro al volo del Pipita, l’estremo difensore blucerchiato è strepitoso. La partita è pimpante e al 13′ Kristicic segna ma in evidente posizione di fuorigioco. Le chanche si sprecano da una parte e dall’altra. In successione ci provano: Higuain al 18′, Callejon al 21′, di nuovo Kristicic al 23′, che evita Rafael ma calcia fuori, Eder al 33′ e ancora Higuain al 39′. Prima dello scadere del primo tempo il bomber azzurro si fa ammonire per proteste. Ammonizione anche per Mertens che falcia Obiang da dietro. La prima frazione di gioco si chiude così sullo 0 a 0.
Il secondo tempo si apre con un occasione non sfruttata da Eder ma è solo un fuoco di paglia. I partenopei di lì a poco mostreranno bel altra consistenza rispetto ai primi 45′ minuti di gioco. Cambio per i padroni di casa, con Armero che prende il posto dell’acciaccato Reveillère. Al 52′ Callejon ci prova da fuori ma il pallone esce di poco. È il preludio al goal che arriva dopo 2 minuti. Higuain si libera dalla marcatura e crossa basso. Mertens calcia al volo e batte l’incolpevole Da Costa. 54′ e il San Paolo (strapieno) esplode. Gli ospiti però non demordono e sfiorano il pari con un gran tiro di Gabbiadini, da fuori area, che si stampa sulla traversa. Al 61′ Regini cade a terra in area dopo una spinta di Armero. Il direttore di gara non ravvisa gli estremi per il rigore. Fortuna per i padroni di casa che, al 62′, trovano anche il raddoppio. Autore Mertens con una ottima punizione dal limite. Il Napoli è adesso padrone del campo e sfiora la terza rete con Insigne, che purtroppo prosegue il suo digiuno di reti in campionato. I doriani tuttavia non demordono ma il massimo che raccolgono è un doppio palo interno di Sansone al 78′. La partita si va spegnendo non prima di un’altra occasione mancata da Insigne ed Eder. Dopo 4 minuti di recupero il triplice fischio dell’arbitro sancisce la vittoria azzurra. Incomicia così bene il nuovo anno dei partenopei che si avvicinano alla Roma, battuta ieri per 3 a 0 dalla Juve. La speranza è che il Presidente De Laurentiis mantenga le promesse e rinforzi la squadra in questo mercato di riparazione per poter vivere, questa seconda parte di stagione, da protagonisti, cosa non impossibile da realizzarsi nel caso di un paio di acquisti mirati di grande valore (terzino, centrale di difesa, centrocampista).
Vincenzo Cocozza