Dopo “101 modi per far soffrire gli uomini”, “Via Chanel” e “I love Chanel n.5”, si intitola “A noi donne piace il rosso” l’ultimo romanzo di Daniela Farnese, scrittrice nata a Napoli.
E’ la storia di Ambra Miller, una pubblicitaria newyorchese di 29 anni talmente ossessionata dalla carriera e dai ritmi serrati della metropoli che ha quasi dimenticato di essere un’umana. Un giorno le arriva una telefonata dall’Italia che le annuncia la morte del nonno e così Ambra parte per raggiungere il piccolo paese nei pressi di Verona in cui è nata e ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza. Qui ritrova tutti i luoghi e le persone del suo passato e scopre che il nonno le ha lasciato in eredità l’azienda vinicola di famiglia. La sua prima intenzione è quella di mettere tutto in vendita e tornare il prima possibile a New York per ritornare al lavoro e dal suo fidanzato Adam. Poi però il cibo, il vino, i luoghi italiani e soprattutto la vicinanza con Alessandro e Beatrice, due persone che si dimostreranno per lei più importanti di ciò che crede, metteranno in crisi le sue certezze e la porteranno a riflettere su ciò che realmente conta nella vita. Ambra entrerà in contatto con il mondo del vino e scoprirà che “per diventare esperti, più che seguire scuole e corsi, serve assaggiare. Bere tanto, con curiosità. Provare bottiglie diverse, di più vitigni e annate, provenienti da cantine famose o sconosciute, vini da enoteca o da supermercato, buoni e meno buoni. E’ come con l’amore. Solo se hai amato tanto, più persone, in età differenti, se hai provato sentimenti disastrosi e positivi, se hai conosciuto la disperazione e il lieto fine, puoi dire di essere diventato un esperto.”
La penna sarcastica di Daniela Farnese ci racconta una storia che ci porta a ridere, commuoverci, riflettere e ci fa rendere conto che “è pazzesco quando qualcuno entra nella tua testa e apre senza preavviso il baule dei ricordi che tieni sempre chiuso a chiave.”
Un romanzo imperdibile!
Alessia Di Nardo