“Il Paese che Vorrei” attacca la maggioranza consiliare: Ogni popolo ha il governo che merita?

“Il Paese che Vorrei” attacca la maggioranza consiliare: Ogni popolo ha il governo che merita?

PASTORANO – Vi proponiamo il comunicato stampa del gruppo politico “Il Paese che Vorrei”:

Questa celebre frase (di Aristotele e successivamente ripresa da Winston Churchill) da l’idea dello stato vegetativo in cui giace la nostra comunità la quale, senza rendersene conto, ipnotizzata dalle illusioni della Maggioranza Consiliare dei quattro (più il consigliere “voltabandiera” di Tradizione e sviluppo), si è allontanata dalla volontà o capacità di decidere realmente da chi farsi amministrare.

Questi personaggi , che non hanno nulla a che vedere con il “Bene Comune”, non sanno che la Politica è una cosa seria e non uno strumento che garantisca i loro interessi e quelli dei loro “amici potenti”.

A proposito di  “Bene Comune” e di “amici potenti”:

– nel 2008 l’Amministrazione Comunale (con Determina dell’Ufficio Tecnico n°34) ha affidato a 5 tecnici l’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché la direzione dei lavori relativa ai lavori di ampliamento villa comunale. Nella Relazione Tecnica del Progetto Esecutivo (21 Luglio 2009, Prot. Ente. n° 6353) si legge che “l’intervento in progetto consegue il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’Amministrazione Comunale tramite la realizzazione di un parco verde attrezzato recintato (costituito dai seguenti spazi: aree per il gioco e svago de bambini; percorsi attrezzati e per il relax; aree per manifestazioni socio-culturali con gradinata perimetrale; aree a verde). Il parco che si propone si integra armonicamente con l’ambiente circostante, infatti nella progettazione sono preponderanti le aree a verde(inerbite e piantumate con alberi di varia natura ed altezza, privilegiando alberi sempreverdi per limitare spese di manutenzione) e gli spazi per il gioco rispetto alle aree cementate come percorsi e piazze, queste ultime limitate allo stretto necessario”. Cari concittadini, la verità è che sono stati spesi 200.850,00€ (oltre ai 115.274,00€ per espropri ed oneri afferenti,per un totale di 316.125,00€) ma di “aree a verde inerbite e piantumate”, ”percorsi attrezzati e per il relax”, ”aree per il gioco e svago dei bambini” nemmeno l’ombra!

 

– con riferimento al Prot. Ente 4714,il consigliere Di Gaetano chiedeva chiarimenti riguardo al continuo autorizzare eventi fieristici presso l’area Ex Vavid, mentre l’Area Fiera in località Spartimento, a suo tempo  legalmente individuata ,per la quale sono state spese centinaia di migliaia di euro per realizzare soltanto un muro di delimitazione, restava abbandonata. Inoltre, visto che sulla stessa oggi viene coltivato del grano, chiedeva se fosse stata destinata ad uso agricolo. Con riferimento al Prot.Ente n°4977, il Sindaco risponde  che “gli eventi fieristici presso l’area Ex Vavid sono legittimamente organizzati da società su suolo privato, le quali ottengono preventivamente le prescritte autorizzazioni degli organi compenti in materia. La zona destinata ad Area Fiera che l’Amministrazione comunale ha individuata, è quella di Via San Rocco, la quale non ha subito nessun cambiamento di destinazione d’uso. Si aggiunge che questa Amministrazione, seppur ben intenzionata a completare e rendere fruibile detta zona, per mancanza di specifiche risorse non può proseguire nell’intento”. Cari concittadini, la verità è che la maggioranza consiliare, più volte da noi interrogata in consiglio comunale, ha dichiarato e verbalizzato che “per il momento non ha intenzione di proseguire i lavori”. Il sindaco, addirittura ipotizzava l’acquisto dell’area negli anni scorsi  utilizzata per la realizzazione della Fiera Agricola….con buona pace dello spreco di danaro pubblico!

 

NOI de “Il Paese Che Vorrei” ,anche se rappresentiamo solo il 20% dei cittadini, stiamo svolgendo in pieno il ruolo che ci compete , quello di controllo e stimolo dell’operato della maggioranza consiliare.

LORO (che rappresentano solo il 40% dei cittadini) sono forse così furbi  a distorcere la realtà? O noi cittadini di Pastorano siamo così ingenui, al punto di farci rimettere nel sacco da chi , a forza di sperimentare imbrogli, è diventato abilissimo a farci vedere le cose nel modo in cui gli conviene?

PASTORANO MERITA TUTTO QUESTO?

È ARRIVATO IL MOMENTO IN CUI ALLE PAROLE DEVONO SEGUIRE I FATTI NON MISFATTI!

Arrivederci alla prossima puntata in cui parleremo di LAVORO, POLO FIERISTICO A1EXPO, UFFICIO POSTALE-PANTULIANO, TARES ecc….

IL PAESE CHE VORREI

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