Il pianista americano Craig Hartley incontra il crooner partenopeo Walter Ricci

Il pianista americano Craig Hartley incontra il crooner partenopeo Walter Ricci

NAPOLI – Dopo il fortunato tour, svolto lo scorso aprile, con il quale ha girato varie province del sud Italia, il pianista americano torna in Italia per presentare il suo ultimo lavoro discografico “Books on Tape” e lo fa accompagnato da  Giuseppe Venezia al basso, uno dei musicisti più richiesti sulla scena jazz nazionale, già al fianco di artisti quali Stepko Gut, Peter Bernstein, Greg Hutchinson, Enrico Rava solo per citarne alcuni, nonché direttore artistico del più grande festival della lucania, Basilijazz ed Elio Coppola alla batteria,che nonostante la sua giovane età si sta facendo prepotentemente strada nella scena jazzistica nazionale ed internazionale collaborando con artisti del calibro di Benny Golson, Joey De Francesco, George Cables, Jerry Weldon, Dado Moroni, Fabrizio Bosso ecc.

VENERDI’ 4 APRILE il trio si esibirà all’auditorium BIANCA D’APONTE di AVERSA e per l’occasione il pianista statunitense incontrerà uno dei più bravi crooner nostrani, WALTER RICCI, giovanissimo ma già con una lunga carriera alle spalle, ha duettato con artisti del calibro di MICHAEL BUBLE’, MARIO BIONDI, NICOLA CONTE, JERRY WELDON, STEFANO DI BATTISTA solo per citarne alcuni.

Durante il concerto il gruppo presenterà brani originali e standards riarrangiati per una serata di grandissima musica, un evento più unico che raro al quale è impossibile mancare.

CRAIG HARTLEY

 

Compositore, cantautore e pianista Craig Hartley è noto per la sua capacità di innovazione e versatilità musicale. Egli trae ispirazione da una vasta gamma di esperienze musicali, stili e generi, tra cui jazz, rock, classica, sperimentale / avant-garde e dalla loro integrazione in modo creativo.

Riflettendo sempre il passato e spingendosi oltre, la musica di Craig Hartley è sorprendente nella sua varietà e accessibile a una vasta gamma di pubblico.

Laureato alla Manhattan School of music, Hartley ha preso parte anche ai corsi della New School di New York City e la scuola di musica di Hartford, ct, studiando con grandi icone del jazz come Jackie Mclean, Joe Chambers, Gary Dial, e Andy Laverne.

Rispettato e ammirato per il suo talento musicale, Hartley ha tenuto diversi corsi di perfezionamento, tra cui uno presso la scuola Hartt. come pianista jazz.

Ha suonato o registrato con musicisti del calibro di Anthony Braxton, Eddie Henderson, Steve Davis, John Benitez, Steve Slagle, Claudio Roditi, E.J. Strickland, ecc. E’ stato anche un membro del “new jazz workshop”, un collettivo di musicisti guidato da Dezron Douglas e Lummie Span, con il quale ha anche aperto il concerto di Wynton Marsalis ‘al “Beyond the storm”, uno spettacolo di beneficenza per le vittime dell’uragano Katrina; Ha inoltre suonato nell’ultimo Cd di Fabio Morgeira che ha ricevuto una nomination per i Grammy Haward sotto l’etichetta universal / emarcy

Hartley si è esibito in eventi  di primo piano tutto il mondo: ha suonato nei locali jazz leggendari  di New York come il 55 bar, smalls, zinc bar, kitano, cornelia street cafe, e fat cat oltre a quelli rock come the living room, spike hill, la galleria glasslands, cake shop, bar cestino , candy store di pete, e molti altri.

Al di fuori di New York, si è esibito con il suo gruppo in occasione di eventi tra cui il festival internazionale del jazz di Hartford e il New Jazz Festival Haven nel Connecticut, e ha suonato da Boston a San Francisco. Le sue performance internazionali includono il festival Veneto Jazz, Festival di Numazu a Numazu in Giappone.

Walter Ricci classe 1989, nasce e cresce in un ambiente musicale. Suo padre Luigi, diplomato al conservatorio, lo stimola ad ascoltare ogni genere musicale, dalla classica al jazz. Sará peró il jazz a incuriosirlo e ad appassionarlo fin da giovanissimo. Ascolta e apprende i vari stili, dallo swing al bebop, fino al contemporary jazz. A otto anni inizia a cantare imitando colossi come Frank Sinatra, Tony Bennet ed Ella Fitzgerald, e a undici comincia a studiare, con l’ausilio del pianoforte, la tecnica dell’improvvisazione. In tre anni raggiunge una maturitá tale da consentirgli di affiancare sul palco musicisti giá noti e si allena nella migliore palestra per questo genere musicale, la jam-session. A soli quattordici anni si esibisce nei migliori clubs italiani insieme al suo quartetto. Nel2006 ha vinto il “Premio Nazionale Massimo Urbani”, dove ha avuto la possibilitá di conoscere grandi musicisti con i quali ha condiviso esperienze musicali molto significative. Nel 2007 suscita l’interesse di alcuni network internazionali e testate giornalistiche come “Jazz Magazine” e “Jazzit”, che gli dedicano varie interviste. Nel 2008 incontra Stefano Di Battista, con il quale Si esibisce come ospite nelle sue Tournée in Italia e all’estero, toccado la Francia, Spagna, Svizzera, partecipando a noti Festival di Jazz come “Festival Jazz di Terni”, “Teggiano Jazz Festival”, Pozzuoli Jazz Festival”, Ispani Jazz Festival” Peperoncino Jazz Festival”, “L’Ajaccio Jazz in Corsica”, “Jazz a la Coste” di Malaga e molti altrettanto famosi. Nello stesso anno la voce compare all’interno dell’album “TOUCH” di Lorenzo Tucci, uno dei batteristi jazz di maggior talento in italia, distribuito dalla “SCHEMA RECORD” in Giappone e in altri paesi. Nel 2009-10 arriva l’incontro con Pippo Baudo dove quest’ultimo lo invita all’interno degli studi di Rai 1, al programma “Domenica In” collaborando insieme ad artisti di fama Internazionale. Anche durante quest’anno segue un ulteriore collaborazione artistica con un noto musicista, Guido Pistocchi nell’album “SPRING TIME” etichettato da “DEJAVU RECORD”. Grazie alle sue importanti esperienze artistiche, lo hanno portato ad incontrare i più noti cantanti italiani tra cui Mario Biondi, portandolo alla collaborazione con quest’ultimo di un duetto della traccia n.6 “The Door is Still Open to My Heart”, brano presente nell’ ultimo Album intitolato “DUE”, e lo coinvolge oltretutto nel suo Tour. Una delle sue ultime innovazioni artistiche nasce nuovamente da un amicizia e collaborazione con Daniele Scannapieco, creando un disco in omaggio a uno dei più grandi compositori della storia, dandogli appunto il nome di “THE COLE PORTER SONGBOOK”. Nonostante la sua giovane etá, Walter Ricci continua ad esibirsi con il suo quartetto e con altri vari progetti, dimostrando di avere la padronanza vocale della grande tradizione dei piú noti crooners d’oltre Oceano, ma richiama anche l’influsso di generi contemporanei, che confluiscono spontaneamente in uno stile contaminato da nuove sonoritá, spaziando abilmente dal jazz al pop

Giuseppe Venezia contrabbassista lucano, direttore artistico del Basilijazz, vanta collaborazioni quali: Greg Hutchinson, Jerry Bergonzi, Duffy Jackson, Jason Lindner, Johnatan Blake, Andy Farber, Howard Alden, Dan Block, Mike LeDonne, Pete Van Nostrad, Jerome Jennings e tanti altri. Il contrabbassista ha partecipato a ottobre 2012 all’Italian Jazz Days tenutosi a New York.

Elio Coppola, talentuoso batterista napoletano, nonostante la giovane età è già uno dei musicisti più richiesti sulla scena nazionale e non. Tanti i premi che ha ottenuto durante il suo percorso di formazione e tante le collaborazioni con gli artisti quali Joey de Francesco, Benny Golson, Rick Margitza, Dado Moroni, Flavio Boltro, Antonio Faraò, Deidda Brothers, Martin Djaconovsky, John Di Martino, Curtis Lundy e molti altri ancora.

Auditorium Bianca d’Aponte

Via Alfredo Nobel 2 Aversa

Info e Prenotazioni 335 5383937

 

Mappa http://goo.gl/maps/qkGbm  /  Satellite http://goo.gl/maps/E66Mk

 

Evento FB  http://www.facebook.com/events/1375434596070675/

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