Il portavoce del Comune protocolla una richiesta per visitare i beni confiscati: serve un “visto”?

Il portavoce del Comune protocolla una richiesta per visitare i beni confiscati: serve un “visto”?

PIGNATARO M. – Per una questione di trasparenza, il portavoce dell’Amministrazione comunale in carica, il giornalista Salvatore Minieri, ha inviato agli organi di informazione una nota nella quale riporta la richiesta fatta al sindaco Raimondo Cuccaro e al responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Girolamo Parente, di poter effettuare un reportage fotografico sui beni ex Nuvoletta a Torre dell’Ortello. Poiché nella nota il professionista esplicita di voler effettuare il servizio per “conto del Comune”, è sorto un dubbio rispetto alle autorizzazioni da richiedere per accedere ai beni confiscati: è un vezzo di Minieri quello di aver richiesto l’autorizzazione – pur essendo portavoce dello stesso primo cittadino – o per qualsiasi tipo di sopralluogo bisogna richiedere il “lascia passare” all’ente di via Municipio?

Sollecitato sulla questione, Minieri ha risposto che attualmente a Palzzo Scorpio, per l’accesso sui beni sottratti alle mafie, si richiede una autorizzazione che perfino il portavoce del Comune stesso, deve farsi rilasciare. “Non si tratta del tentativo di vietare l’accesso ai beni, ma semplicemente di garantirne un maggiore controllo. Io andrò a Torre dell’Ortello quando sarò autorizzato, a differenza di chi oggi si intrufola furtivamente e senza alcun tipo di permesso sui beni del Comune”.

Red. pol.

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