Il Prefetto di Caserta “sospende” Sindaco e Vice-Sindaco. La carica di Sindaco “facente-funzione” passerebbe all’Assessore Giovanna Falco – indagata e moglie del geologo Criscione, arrestato assieme a Romano e Catone -, ma spunta l’ipotesi dell’Assessore “anziano” Carusone

Il Prefetto di Caserta “sospende” Sindaco e Vice-Sindaco. La carica di Sindaco “facente-funzione” passerebbe all’Assessore Giovanna Falco – indagata e moglie del geologo Criscione, arrestato assieme a Romano e Catone -, ma spunta l’ipotesi dell’Assessore “anziano” Carusone




VITULAZIO – Il Prefetto di Caserta, Arturo De Felice, nella giornata di ieri (15 febbraio 2017) ha disposto, ai sensi della “legge Severino”, l’immediata sospensione del Sindaco di Vitulazio, Luigi Romano, e del Vice Sindaco dello stesso Comune, Antonio Catone, nonché del Sindaco di Teverola, Dario Di Matteo, nei confronti dei quali, nella mattina di ieri (15 febbraio), è stata eseguita ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in quanto gravemente indiziati per reati commessi nella qualità di pubblici amministratori. (Comunicazione della Prefettura di Caserta del 15-02-2017 – Dott. De Felice – Allegato 1);

La “sospensione” è un atto dovuto che viene applicato, in virtù della cosiddetta “legge Severino”, nei confronti degli amministratori pubblici destinatari di misure coercitive, e in base alle disposizioni contenute dal Testo Unico degli Enti Locali, le funzioni attribuite al sindaco dovrebbero essere esercitate, in via temporanea, dal vicesindaco. In questo caso, cosi come si legge dalla nota diffusa dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua, a firma del Procuratore Capo, la dottoressa Maria Antonietta Troncone, tra gli arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Maddaloni e della Stazione di Vitulazio, a seguito dell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, dott. Sergio Enea, non c’è solo il Romano Luigi, nato a Vitulazio il 15-03-1947 (Sindaco del Comune di Vitulazio), per il quale sono stati disposti, per ovvi motivi di salute, gli arresti domiciliari, ma anche il Catone Antonio, nato a Vitulazio il 09-11-1952 (Vice Sindaco e Assessore all’Ecologia del Comune di Vitulazio) per il quale è stato dispostoil trasferimento presso la Casa Circondariale “Uccella” di San Tammaro. (Comunicato Stampa della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere del 15-02-2017 – Dott.ssa Troncone – Allegato 2);

In esecuzione della normativa vigente (Legge 55/1990; Decreto Legislativo 267/2000; Testo Unico 235/2012), dopo l’arresto, richiesto dalla Procura, sia del Sindaco Romano che del Vice-Sindaco Catone, la Prefettura di Caserta ha applicato nei confronti dei predetti (Romano e Catone) l’articolo 10 della citata legge – cosiddetta “Severino” che stabilisce: “sono, infine, sospesi di diritto coloro i quali sono sottoposti alle misure coercitive degli arresti domiciliari, della custodia cautelare in carcere ed in luogo di cura nonché del divieto di dimora, quando riguarda la sede dove si svolge il mandato elettorale”.

Chiariamo, sempre in virtù della citata norma, che la sospensione cessa nel caso in cui venga meno la misura coercitiva, ovvero venga emessa sentenza anche non definitiva di non luogo a procedere, di proscioglimento, di assoluzione o provvedimento di revoca della misura di prevenzione o sentenza di annullamento ancorché con rinvio.

Per il momento, dopo che il Prefetto di Caserta ha sospeso in maniera “temporanea” sia il Sindaco Romano che il Vice-Sindaco Catone, è toccato al Segretario del Comune di Vitulazio, la dottoressa Antonietta Tonziello, in accordo con gli organi dell’Ufficio Territoriale di Governo, provvedere alla cosiddetta “surroga provvisoria” delle funzioni che sono attribuite al Sindaco. Difatti, lo Statuto del Comune di Vitulazio (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 25 del 04-07-2005 – Allegato 3) all’articolo 20 sancisce che: “Il Vice sindaco sostituisce il sindaco in caso di assenza o di impedimento temporaneo nonché nel caso di sospensione dell’esercizio della funzione adottata ai sensi della legge. In caso di contestuale assenza o di impedimento temporaneo del Sindaco e del Vice Sindaco, le funzioni del sindaco sono esercitate dagli assessori secondo l’ordine di elencazione nel documento di comunicazione al Consiglio della composizione della Giunta”.

Difatti, l’ultimo ed attualmente vigente “documento di comunicazione al Consiglio della composizione della Giunta Comunale”, risulta essere sia il Decreto del Sindaco Romano (n. 19 del 19-06-2016 – Prot. gen. 4404 – Allegato 4) che la deliberazione di Consiglio Comunale (n. 7 del 11-06-2014 ad oggetto “Comunicazione nomina componenti giunta – Allegato 5).

Vagliando i due citati documenti comunali, emerge in entrambi i casi che, dopo il nominativo del Vice-Sindaco Catone, risulta nominato in ordine di elencazione quale membro della Giunta Comunale, l’Assessore Giovanna Falco e seguita dall’Assessore Angelo Carusone. Ad oggi, infatti, secondo questo criterio e tenendo presente che “le funzioni del sindaco sono esercitate dagli assessori secondo l’ordine di elencazione”, ad occupare la carica di primo cittadino di Vitulazio, a seguito dell’indisponibilità sia del Sindaco Romano che del Vice-Sindaco Catone, dovrebbe essere l’Assessore Giovanna Falco.

L’Assessore Giovanna Falco, sebbene anch’essa indagata nel procedimento che portato all’arresto del Sindaco Romano e del Vice-Sindaco Catone, risulta essere finanche la moglie del terzo vitulatino arrestato nell’ambito della stessa inchiesta, ovvero il geologo Criscione Franco Antonio, nato negli U.S.A. il 31.05.1968, anch’egli oggetto di custodia cautelare in Carcere. La Falco, nonostante sia indagata e con un marito finito in carcere per le stesse faccende che hanno portato agli arresti sia il sindaco che il vicesindaco, poiché non interessata da alcuna misura coercitiva e non essendo destinataria di alcun provvedimento di sospensione da parte del Prefetto di Caserta, dovrà svolgere, a tutti gli effetti di legge, la funzione di Sindaco di Vitulazio. La Procura di Santa Maria Capua Vetere, per l’Assessore Falco, aveva perfino chiesto l’arresto, ma poi respinto dal Giudice per le Indagini Preliminari. Può darsi che la stessa abbia rassegnato le dimissioni dalla Giunta Comunale e quindi, nel rimanere una semplice Consigliere Comunale, abbia surrogato la mansione di primo cittadino “pro-tempore” all’Assessore Carusone che è anche l’Assessore più anziano degli altri due componenti della Giunta, rimasti “illesi” dalle indagini della magistratura.

(Copertina Ordinanza di Applicazione di misura coercitiva dell’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – dott. Enea – eseguita in data 15-02-2017 – Allegato 6).

16-02-2017

Alfredo Di Lettera

1 All Comunicazione della Prefettura di Caserta del 15-02-2017 – Dott. De Felice

2 All Comunicato Stampa della Procura della Repubblica di Santa Mariadel 15-02-2017 – Dott.ssa Troncone

3 All Statuto Comune di Vitulazio – approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 25 del 04-07-2005

4 All Decreto conferimento Deleghe del Sindaco Romano – n. 19 del 19-06-2016 – Prot. gen. 4404

5 All Deliberazione Consiglio Comunale n. 7 del 11-06-2014 – Comunicazione nomina componenti giunta

6 All Copertina Ordinanza di Applicazione di misura coercitiva Es 15-02-2017 GIP ENEA Santa Maria Capua Vetere

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