CASERTA – Il neo costituito Presidio Libera di Caserta ha avviato una prima iniziativa pubblica a sostegno della legalità e della civiltà sul territorio cittadino. Su richiesta dei padri sacramentino è stata presentata una nota alle autorità istituzionali – Prefetto e Questore di Caserta e al Sindaco di Caserta, con oggetto: Vendita fuochi pirotecnici durante le festività di fine anno.
Alla luce dei drammatici episodi avvenuti negli anni precedenti, per frenare una delle pratiche più incivili e pericolose che infestano il periodo natalizio, nella nota le autorità sono state invitate, in quanto garanti provinciali e locali di Pubblica Sicurezza, a rigettare ogni tipo di richiesta di autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico, finalizzata alla vendita dei prodotti pirotecnici nel periodo delle festività di fine anno.
In particolare, nel documento varato dal Comitato di Coordinamento, si ricorda che:
“Il periodo delle festività per la fine dell’anno, a causa di una a dir poco incivile usanza di far esplodere petardi di ogni tipo e persino colpi di arma da fuoco, si trasforma in una vera e propria guerra, con devastazioni dei beni pubblici e gravi pregiudizi alle persone. In alcuni territori della nostra Regione e della nostra Provincia tale barbaro costume ha determinato la morte ed il grave ferimento di persone del tutto ignare ed estranee a questa pratica non degna di un Paese che si vuole definire civile. Nella città capoluogo la situazione diventa sempre più insostenibile ed il rischio che un giorno di festa si trasformi in occasione di devastazione di beni pubblici e di disavventure per i cittadini é davvero grande.
Nello stesso tempo va segnalato il fatto che dietro alla commercializzazione dei vari prodotti pirotecnici in questo periodo dell’anno si celano anche interessi a dir poco illegali. Per queste ragioni nel documento si afferma: “La concessione di autorizzazioni alla vendita di prodotti pirotecnici, anche di quelli considerati legali, a nostro avviso rappresenta un vero incentivo non solo alla diffusione di tali pratiche incivili, ma anche ad una economia criminale che per la sua natura determina persino morti e ferimenti”.
Pur consapevoli degli sforzi compiuti dalle forze dell’ordine nel contrasto ai fenomeni criminali nel territorio casertano, delle loro attività di prevenzione e repressione del commercio dei cosiddetti “botti di capodanno”; il Comitato ritiene che si debba fare di più e in quanto espressione della società civile impegnata, vuole di contribuire a tale attività di vigilanza sul territorio, per ridurre il più possibile i rischi per la sicurezza dei cittadini.
Libera sarà a fianco del gruppo di coraggiosi religiosi della città, impegnati nella Tenda di Abramo e della Parrocchia di S. Augusto Vescovo di via Borsellino, che ha già chiesto al Comune la concessione per il periodo delle feste di fine anno dello slargo antistante la loro Chiesa per dare voce alle attività del mondo del volontariato e per rendere visibile la loro azione. A tal fine vi sarà una riunione ad inizio settimana per programmare attività di solidarietà sociali e culturali, in primo luogo coinvolgendo le associazioni cittadine e del mondo dell’artigianato locale/tipico nel periodo delle festività natalizie dal al 21 al 31 dicembre pv.
Pasquale Iorio
Presidio Libera Città di Caserta