POLLENA TROCCHIA – Sala gremita al Salotto Donizetti, scongiurando la contemporaneità, sempre preoccupante, con gli eventi calcistici domenicali. Tutto esaurito ieri al Club House Artisti di Pollena Trocchia, presieduto da Gennaro Nigro e diretto artisticamente da Pasquale Ricciardi, in un salotto culturale completamente rinnovato che ha dato spazio non solo a musica e poesia, ma anche a un angolo di approfondimento storico curato da Aniello dAmbrosio, che fino ad ora si era limitato a assistere la presentatrice Carmen Percontra e che ora si ritrova a parlare in modo frizzante e piacevole della storia di Napoli.
Il salotto Donizetti ha offerto ampia visibilità agli artisti grazie anche a unaltra novità degli ultimi tempi, le videointerviste che Carmen Percontra offre ai protagonisti, durante la fase preliminare di preparazione della serata. Le interviste, che sono visibili sul blog dgnews, nonché su vari canali youtube e social network, sono realizzate in cooperazione con la DGPhotoArt di Davide Guida, che cura anche in esclusiva le riprese video dellintero evento nonché la fotografia, grazie alla collaborazione di Caterina Lerro.
Addetti stampa del salotto Mauro Romano, poeta e critico letterario e collaboratore di vari giornali on-line, e Alberto del Grosso, giornalista e fotoreporter, garante dei lettori di Positanonews. Il service audio e limpianto di microfonaggio e amplificazione è curato come sempre dalla professionalità di Aldo Vecchiotti coadiuvato da Aniello dAmbrosio.
Nelle due ore di spettacolo, presentato da Carmen Percontra con la partecipazione straordinaria di Ralph Stringile, si sono avvicendati i migliori nomi del panorama locale campano: la cantante Melania Corcione con brani di Modugno e Mina, Isabella Esposito che ha interpretato una poesia di Maria Nunzia Panico Borrelli, Franco Pugliese con alcuni brani del suo esordio discografico, e ancora il poeta Giuseppe Perone, il mezzosoprano Tina Bonetti che spazia con la sua possente voce fra musica napoletana, opera lirica e operetta, Aniello dAmbrosio con la sua rubrica storica sulla origine della città di Napoli e la sua realtà nel periodo greco-romano, Aldo Vecchiotti che ha entusiasmato i presenti con canzoni degli anni 60 e 70, lattrice di teatro Laura Orabona, il duo composto dalla bella e raffinata Maria Aprile e dal chitarrista e cantante Aldo Pandolfi con linterpretazioni di due brani, il poeta Peppe Moccia con un classico di Totò, il Pulcinella Napoletano Pasquale de Vito con un medley, il trasformista Carmine Ponte. Hanno concluso in modo frizzante il gruppo I cantori di Masaniello, formato da Imma dInverno, il chitarrista M° Enrico Angelini e il pianista Emanuele Cutuli, che fra gli applausi del pubblico hanno interpretato, con originalità e grande energia brani popolari, villanelle e tammurriate.
Una attenzione particolare va posta alla giovanissima Laura Orabona, sedici anni da poco compiuti, ma attrice di teatro già dalla tenera età di 9 anni e con notevoli esperienze alle spalle (di recente ha partecipato a programmi su TV locali e a uno spettacolo teatrale con Maria Aprile), che mirabilmente sa interpretare, con grande maturità nella voce e nellespressione mimica del volto, monologhi di elevato spessore. Questa volta Laura ha interpretato in modo toccante e entusiasmante uno stupendo monologo originale di Carmen Percontra, Na mano sporca, che tratta con il delicato tema della violenza a una minore. Emozioni da brividi che hanno ritrovato il consenso del pubblico che ha applaudito in standing-ovation questa promessa del teatro italiano e l autrice del monologo.
Oltre ai soci del Club House Artisti, fra i numerosi presenti in sala gli artisti Christian Sanna, Peppe Carfora, Isabella Esposito, Caterina Lerro, Nunzia DAnna, Danila Piscopo, Pasquale Rinaldi e Umberto Muto componenti del Gruppo I Soliti Ignoti , Rosa Nunziante in arte Blue Flowers, Fiorella Sepe, Antonio Lombardi, Antonio Abete.
La prossima data del salotto è stata fissata per domenica 12 aprile alle ore 18, sempre al Club House Artisti, con un susseguirsi di tanti nuovissimi ospiti tutti da scoprire.