Il responsabile dei 5 Stelle caleni, Antonio Fattore, interviene sul senso della politica dei partiti

Il responsabile dei 5 Stelle caleni, Antonio Fattore, interviene sul senso della politica dei partiti

CALVI R. – Il responsabile dei Cinque Stelle caleni, Antonio Fattore, interviene sulla questione riguardante il ruolo dei partiti politici:

Credo fermamente che in Italia destra e sinistra, almeno dopo il 1992, non hanno più un’identità ideologica, tantomeno una reale differenza tematica per definirsi tali.
Il mondo è cambiato e una società basata sul profitto e non più sull’evoluzione della specie: la dice tutta.
La vera differenza politica e partitica oggi si può manifestare soltanto attraverso le vere distinzioni che oggi inquadrano la società:
chi cerca il consenso personale ad ogni costo, inseguendo le tematiche a scopo di comodo; e chi invece mette le idee prima dei personalismi.
Demagogia, retorica e populismo?
…forse…
…mala-politica, disagio socio-economico, modalità comunicativa; non ritrovano più nei partiti presenti nelle istituzioni nazionali eventuali soluzioni, in quanto proprio quest’ultimi eludono da tempo le vere problematiche territoriali, non avendo un’ identità locale.
La politica ha le sue radici solide quando è sul territorio in maniera viva e attiva, assumendosi in toto le proprie responsabilità, cosa che da oltre vent’anni non accade più: effetto Tangentopoli?
(andrebbe rivista la norma sull’elezione diretta del sindaco, che avvantaggia le larghe intese nei grandi centri sminuendo l’ideologia di ogni singolo partito, qualora questa ci fosse, scaricando responsabilità su di una coalizione, in nome di uno ipotetico pseudo-bipolarismo; ancor di più nei piccoli comuni, privi di ballottaggio, creando soltanto liste civiche oscurando completamente i partiti, che con l’eliminazione dell’elezioni provinciali subiranno un effetto ancor più negativo, dall’astensionismo elettorale all’estinzione dei partiti).
Fondamentale è ricordare che il contatto diretto con i cittadini e, quindi di conseguenza, i veri conoscitori delle esigenze primarie delle persone sono i sindaci e i consiglieri comunali.
E cosa vuol dire?
Prima sapevi cosa votavi, un simbolo, un’idea; ora invece si crede di votare un chi, “il salvatore della patria”, ma poi ci rende conto che si è alla mercé di grandi armate Brancaleone senza coerenza programmatica.
Probabilmente soltanto ripartendo dalla base, e cioè dalla rappresentanza nelle istituzioni locali con un’intera e completa identità partitica, si può ricreare quell’anello di congiunzione, fondamentale per la crescita di un’idea e di un modello sociale, capace di coinvolgere i cittadini in tutti i livelli istituzionali.
Antonio Fattore
M5S Calvi Risorta

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