VITULAZIO – A sole dodici ore dal termine della seduta del Consiglio Comunale di giovedì (27 aprile), il dottor Salvatore D’Agostino, segretario comunale supplente del Comune di Vitulazio in sostituzione della dottoressa Tonziello, a scanso di equivoci, ha provveduto alla redazione e alla pubblicazione del verbale dell’assise (Deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 27-04-2017 ad oggetto: “D. Lgs 267/2000 art. 38 – Surroga Consigliere Comunale dimissionario Carmine Di Rubba e convalida Consigliere neo-eletto, Sig.ra Pasqualina Maria De Domenico” – Allegato 1). Dalla citata deliberazione, viene richiamato l’articolo numero 38 del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Eni Locali, approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 (Allegato 2).
Dalla deliberazione n.9 del Consiglio Comunale di ieri (27-04-2017) emerge: “…visto che non sono emerse cause di ineleggibilità e di incompatibilità … a carico della Pasqualina Maria De Domenico; … sentiti: il Presidente che dopo aver illustrato la proposta in oggetto chiede che la votazione avvenga per appello nominale in cui ogni consigliere esprime un NO o un SI sulla causa ostativa di ineleggibilità e di incompatibilità della Sig.ra Pasqualina Maria De Domenico; Il Consigliere Achille Cuccari, il quale fa presente che ai sensi dell’art. 11 dello Statuto Comunale non rientra fra le attribuzione del Presidente del consiglio la possibilità di modificare il “modus operandi” della votazione in corso del Consiglio Comunale; il Consigliere Raffaele Russo, facendo proprie le considerazioni del Consigliere Achille Cuccari, evidenzia che a mente dell’art. 31, comma 2, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale per procedere alla modifica delle modalità di votazione in Consiglio Comunale occorre la decisione unanime di tutti i consiglieri. La norma in questione stabilisce che, in caso di opposizione, decide il Consiglio Comunale con votazione a maggioranza dei presenti; il Consigliere Giovanna Del Monte, dichiara che Le sembra strana la proposta fatta dal Presidente del Consiglio in quanto da circa 3 anni seduta su questi banchi, facendo parte sia della maggioranza che della minoranza, non si è svolta mai una votazione simile, in quanto so bene che le proposte di variazione vanno portate in Consiglio ed approvate dalla maggioranza e questo non risulta che sia stato fatto; Il Presidente che replica chiarendo che il voto richiesto per appello nominale viene confermato in base all’art. 5, comma 3, del predetto regolamento consiliare e al T.U.E.L. n. 267/2000. Dopo ampia discussione il Presidente, pur di votare, decide che si passi a votazione per alzata di mano sulla proposta complessiva e cioè: 1) prendere atto della rinuncia alla surroga da parte del Sig. Giuseppe Scialdone, come da nota allegata. 2)di surrogare il Consigliere Comunale dimissionario Sig. Carmine Di Rubba con la Sig.ra Pasqualina Maria De Domenico, nata a Capua il… ; 3) di convalidare l’elezione della candidata Consigliera Pasqualina Maria De Domenico, accertato che nei confronti della medesima non sono emerse cause ostative, di incandidabilità e di incompatibilità, di cui agli artt. 58, 59.,60, 63 del DLgs. no 267/2000; Prima della votazione il Sub-Commissario Vicario Dott. Cesario Gaudino dichiara la sua astensione dalla votazione, non essendo organo politico. Presenti : n. 10 – Votanti n. 9 – Astenuti : n. 1 Voti favorevoli n. 4 (Rosa Sabatino – Assunta Cioppa – Raffaele Di Lillo – Angelo Carusone)- Voti contrari n. 5 (Giovanna Del Monte – Achille Cuccari – Giovanna Lina Scialdone – Raffaele Russo – Immacolata Bernardo)- Dopo la votazione il Consigliere Raffaele Russo rileva che per la terza volta il Consiglio Comunale ritorna sullo stesso argomento, già bocciato in precedenza, violando il principio del “ne bis in idem” che vede anche nei procedimenti amministrativi e per giunta lo fa anche oltre i termini previsti dal T.U.E.L. Il Consigliere Giovanna Del Monte si associa a quanto dichiarato dal Consigliere Raffaele Russo e dal Consigliere Achille Cuccari nella precedente dichiarazione. Il Consigliere Achille Cuccari, facendo una sua riflessione, chiede che tutti i Consiglieri Comunali si dimettano per essere liberi da condizionamenti affinché torni la tranquillità nel paese di Vitulazio. Presenta, quindi, una nota che viene allegata al presente deliberato, sotto la lettera A); Il Consigliere Giovanna Del Monte dà lettura di una nota che viene allegata al presente deliberato, sotto la lettera B) I Consiglieri Raffaele Russo e Immacolata Bernardo si associano a quanto presentato dai Consiglieri Achille Cuccari e Giovanna Del Monte. Il Presidente, a sua volta, presenta una dichiarazione che si allega alla presente deliberazione, sotto la lettera C) e successivamente sospende il Consiglio Comunale alle ore 17,05. Riapre lo stesso alle ore 17,20 e pone fine alla seduta consiliare rinviando i successivi argomenti”.
29-04-2017
Alfredo Di Lettera
1-all-deliberazione-di-consiglio-comunale-n-9-del-27-04-2017
2-all-tuel-d-lgs-267-del-2000-art-38