VITULAZIO – In relazione alla nota del Responsabile Finanziario del Comune di Vitulazio, il dott. Gianpaolo Raffaele Russo, nel rispetto dei canoni di verità e giusta informazione, precisare che si tratta di una attività ordinaria posta in essere dall’ufficio in via autonoma. Inoltre, in merito all’atto deliberativo della Giunta Comunale di Vitulazio (la n. 36 datata 04-09-2018), abbiamo chiesto allo stesso Sindaco Raffaele Russo, alcuni chiarimenti in merito. “Tale deliberazione ha ben altre finalità e precisamente quelle di verificare lo stato dell’arte in relazione ai circa quattro milioni di residui passivi iscritti nel bilancio da alcuni anni e mai incassati. L’intento era ed è quello di ridurre quantitativamente i residui attivi nella prospettiva della efficienza ed efficacia delle azioni promosse dal concessionario (Publiservizi s.r.l. che gestisce il servizio comunale dei tributi, ndr.) per alleggerire la pressione fiscale a carico di chi paga tempestivamente e spontaneamente. In altre parole il recupero dei residui passivi ci consentirebbe di abbassare le aliquote in quanto se pagano tutti, tutti pagano di meno, soprattutto per quei tributi che devono coprire al 100% il costo del servizio, come la TARSU ed altre imposte. Gli atti inviati dalla concessionaria non attengono ai residui attivi ma sono il frutto di accertamenti ordinari che ogni anno gli uffici mettono in campo. Quindi alcuna spinta o sollecitazione sono state date dall’amministrazione in quanto le procedure gli uffici le attuano in automatico nell’adempimento dei loro compiti istituzionali”.

In merito ricordiamo che, cosi come si legge dalla delibera di Giunta Comunale n. 36 del 04-09-18 ad oggetto: “recupero ed acquisizione ruoli tributi, elenco contribuenti; Verifica, controllo e monitoraggio delle procedure di esazione tributi comunali”) – Clicca qui per consultarla.  – la Giunta Russo dispose di “dare indirizzo al Responsabile dell’Ufficio Finanziario d avviare in via preventiva e preliminare azione dirette ad acquisire e produrre i ruoli e l’elenco dei contribuenti relativi ai tributi comunali; Acquisire e produrre l’elenco e gli atti afferenti alle procedure esecutive poste in essere dai concessionari, lo stato e l’esito delle stesse; Acquisire gli atti di recupero ed  esecutivi posti in essere dai concessionari; Acquisire gli atti afferenti alle procedure esecutive con esito negativo o parzialmente negativo; relazionare sullo stato e sull’efficacia delle azioni di recupero ed esecutive poste in atto dall’Ente e dai Concessionari; All’esito porre in essere tutte le azioni finalizzate ad implementare e rendere efficaci le procedure di recupero”. Infine, chiariamo i residui attivi sono tutte le somme accertate e non riscosse nel corso dell’esercizio (bilancio). I residui attivi devono essere conservati nell’esercizio finanziario dei residui fino all’atto della riscossione delle somme relative o fino a quando non si dichiari l’inesigibilità, insussistenza o prescrizione di dette somme. La cancellazione dei residui attivi può avvenire solo tramite una deliberazione del Consiglio Comunale, da adottarsi prima dell’approvazione del rendiconto gestionale.