Il tentativo (finora clamorosamente fallito) di sgomberare i giovani del centro sociale “Tempo Rosso”: dopo la bocciatura del Gip e del Tribunale, il pubblico ministero presenta ricorso in Cassazione – L’udienza davanti alla Suprema Corte è stata fissata per il 30 maggio 2018

Il tentativo (finora clamorosamente fallito) di sgomberare i giovani del centro sociale “Tempo Rosso”: dopo la bocciatura del Gip e del Tribunale, il pubblico ministero presenta ricorso in Cassazione – L’udienza davanti alla Suprema Corte è stata fissata per il 30 maggio 2018

PIGNATARO MAGGIORE – Nuova puntata del “caso Tempo rosso”, oggetto a suo tempo di una informativa indirizzata alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere a firma del comandante dei vigili urbani di Pignataro Maggiore, maggiore Alberto Parente, che aveva così tentato di far sgomberare i giovani del centro sociale dai locali dell’ex macello comunale; un tentativo finora clamorosamente fallito. Adesso il pubblico ministero, dottoressa Marina Mannu, ha presentato ricorso in Cassazione, dopo che la sua richiesta di sequestro dell’ex macello comunale era stata bocciata sia dal GIP (Giudice delle indagini preliminari) sia, in sede di riesame, dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. L’udienza davanti alla Suprema Corte è stata fissata per il 30 maggio 2018. In ambienti forensi di Santa Maria Capua Vetere, che – come del resto i giudici – ritengono del tutto infondata l’informativa dei vigili urbani pignataresi, si sono accesi i riflettori su una coincidenza: a valutare il ricorso del pubblico ministero sarà la seconda sezione penale della Cassazione, la stessa sezione già citata per una sentenza dell’anno scorso nelle suddette decisioni del GIP e del Tribunale sul “caso Tempo rosso”. Una sentenza che i giudici di Santa Maria Capua Vetere avevano richiamato in entrambe le occasioni proprio per respingere la richiesta di sequestro avanzata dal pubblico ministero Marina Mannu. Un orientamento che, se confermato dalla Corte di Cassazione, darà ancora una volta partita vinta ai giovani di “Tempo rosso”.

Ricordiamo ai nostri pochi ma affezionati lettori che alla vicenda abbiamo  già dedicato sei  articoli nelle date del 20, 24 e 26 febbraio e del 2, 6 e 12 marzo 2018 rispettivamente con i titoli: ECCO I TRE SUPERTESTIMONI DEI VIGILI URBANI CONTRO IL CENTRO SOCIALE “TEMPO ROSSO”: UN CARABINIERE, UN GRADUATO DELL’ESERCITO E L’EX PRESIDENTE DI UNA DELLE CASSEFORTI DELLA POTENTE E SANGUINARIA COSCA MAFIOSA DEI LUBRANO – PUBBLICHIAMO LA VISURA STORICA DELLA COOPERATIVA AGRICOLA “LA FELICE”, IL CASO DEL CARABINIERE CHE SOFFIA SUL FUOCO CONTRO I GIOVANI DEL CENTRO SOCIALE “TEMPO ROSSO”: HA RACCOLTO FIRME “PER LA LEGALITA’” DI SOGGETTI CHE HANNO NELLA LORO STORIA RAPPORTI DI AMICIZIA, DI PARENTELA E DI AFFARI CON LA COSCA MAFIOSA DEI LUBRANO – IL PALLINO DELLE CANDIDATURE: ECCO LA SUA LISTA A GALLO MATESE, IL TERZO SUPERTESTIMONE DEI VIGILI URBANI HA FATTO UN SERVIZIO COMPLETO: PRIMA HA FIRMATO LA PETIZIONE CONTRO I GIOVANI DEL CENTRO SOCIALE “TEMPO ROSSO”, POI LI HA DENUNCIATI ALLA MAGISTRATURA NEL VERBALE REDATTO DAL MAGGIORE ALBERTO PARENTE E INFINE HA AGGREDITO UNO DI LORO – IL RUOLO DEL CAPITANO CARLO DEL VECCHIO, SEMPRE PIÙ PESANTE IL “CASO ANTONIO MAGLIOCCA”: IL SUPERTESTIMONE DEL COMANDANTE DEI VIGILI URBANI CONTRO I GIOVANI DEL CENTRO SOCIALE “TEMPO ROSSO” HA AVUTO UN RUOLO PURE NELLE VICENDE DI UN’ALTRA SOCIETÀ DELLA COSCA LUBRANO – PUBBLICHIAMO UN ATTO NOTARILE E UNA VISURA STORICA DELLA “ELLEPIÙ”, BUFERA SUI VIGILI URBANI PER I VERBALI-FOTOCOPIA CONTRO I GIOVANI DEL CENTRO SOCIALE “TEMPO ROSSO”: IN QUELLI REDATTI DAL COMANDANTE ALBERTO PARENTE VI SONO INCREDIBILMENTE FRASI UGUALI DEI TRE DENUNCIANTI-SUPERTESTIMONI DOMENICO NICOLÒ, CRESCENZO RINALDI E ANTONIO MAGLIOCCA, DOPO IL GIUDICE DELLE INDAGINI PRELIMINARI ANCHE IL TRIBUNALE DICE “NO” AL SEQUESTRO DELL’EX MACELLO COMUNALE: NIENTE SGOMBERO, “TEMPO ROSSO” HA VINTO SU TUTTA LA LINEA – CROLLANO COME UN CASTELLO DI CARTE LE INCREDIBILI ACCUSE DEI VIGILI URBANI DI PIGNATARO MAGGIORE CONTRO I GIOVANI DEL CENTRO SOCIALE”.

Rassegna Stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it

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