VITULAZIO – La settima giornata di campionato della terza categoria girone A vede di nuovo il Vitulazio sconfitto. Questa volta ad approfittarne è l’Aversa FC che batte l’ASD Independiente 3 a 2. La squadra vitulatina scende così al quarto posto ed è ferma a 9 punti ormai da qualche giornata. C’è da preoccuparsi?
Intanto eccovi “le temutissime pagelle di Antonio Spaghettino Bonacci”…
Ci sono attimi che arginano il tempo, isole fuori dalle rotte della storia. Sono momenti bianchi come una luce accecante, aggrediti dal vero dell’assenza di logica, azzurri come il cielo infinito della speranza. Oggi Lusciano è un universo parallelo: fatto di orgoglio, coraggio e decisione. Non tutte le emozioni vivono incastrate in una cornice: le più profonde, spesso fluttuano libere… Complimenti all’Aversa Fc.
Tutto come previsto, Nardiello, che in Stellazzurra San Feliciana vs Asd Independiente Vitulazio, che aveva concesso 3 rigori con 3 esplusioni inesistenti alla squadra del San Felice, al pronti-via di Aversa vs Asd Independiente Vitulazio non vede, povero cieco, Pezzulo accasciato per terra nell’area che sembra spianare a Madama la strada del match. Nel secondo tempo, tornato in campo con la coda di paglia, concede all’Aversa un rigore dubbio che sa tanto di riparazione, ma che ne conferma la sostanziale cialtronaggine. Fa bene ad espellere Celentano per le “quasi offese” rivolte a lui, ma fa male dare il rosso a Palmesano che a fine gara lo aveva anche difeso; (questa è la seconda volta che lo espelle). Se questo è il miglior arbitro italiano, figuriamoci quelli scarsi.
NARDIELLO VOTO 1… CIECO DI SORRENTO!
Daniele Missana voto 4.5
I cronisti d’antan la definivano “uscita a farfalla”. Ed è proprio per un uscita a farfalla del portiere, solitamente non così sventato, che l’Aversa va in pareggio, al minuto 17 del secondo tempo su calcio d’angolo colpito dall’inzuccata del numero 16 dell’Aversa che indisturbato, spedice sotto la traversa la palla indirizzatagli su calcio d’angolo dal numero 8. Per il primo ed il terzo goal le colpe sono più dei difensori.
INCAUTO
Stefano Lamberti voto 4.5
Gioca la solita, tenacissima partita, sempre con il coltello tra i denti, ma nell’azione che porta l’Aversa al pareggio la colpa non è solo di Missana ma anche la sua perchè dimentica letteralmente il numero 16 che tutto solo va in rete. Errore pesante. A volte ritornano (i vecchi difetti).
SBADATO
Cesare Stendardo voto 5-
Sarà l’inevitabile stanchezza dopo la battaglia contro lo Sporting San Luciano, saranno i fischi dei tifosi dell’ Aversa, sta di fatto che Cesare affronta il match quasi degnandosi, un pò con la puzza sotto il naso. Più che correre, cammina e più che giocare, ricama.; la sua principale preoccupazione sembra essere quella di mostrarsi superiore agli ululati di scherno del popolo bue. Ad un certo punto si scoccia e quasi quasi decide lui di fare l’attaccante. Non è così, però, che si vincono le partite.
DANDY
Denis Pezzulo voto 5-
Sarà la fatica di aver già fatto, a 29 anni, il giro del mondo, sarà l’emozione di ritrovarsi nel tempio di Lusciano, sta di fatto che non ci fa una gran figura, crapa Denis Pezzulo nell’azione del 3 a 2 dell’Aversa. Il numero 16 (tanto di rispetto) che ha 20 chili più di lui con uno scatto dei suoi lo lascia sul posto. Fra lui e Lamberti, un’altro coi ferri da stiro al posto dei piedi, difficile dire chi sia peggio.
LAGNA
Romano Antonio voto 4+
Fossimo nello staff del medico del Vitulazio, oltre ad un’indagine per appurare le sostanze messe nel caffè bevuto da Romano prima del match, ne avremmo una seconda per scoprire cosa ci fosse nel caffè bevuto dall’ex giocatore di Giano e di Pignataro, probabilmente Valium a giudicare dal fallo commesso al numero 9 dell’Aversa. Romaniata Bis…
RINTRONATO
Nicola Palmesano voto 6.5
Più che una partita di pallone, il suo è un match di lotta libera ora con il numero 9 dell’Aversa, ora con il numero 5, match che Nicola gioca con il coltello fra i denti, all’ultimo sangue, risultando determinante nell’azione che porta in vantaggio il vitulazio per 2 reti a 0. A fine partita l’arbitro lo espelle ingiustamente anche perchè lo stava difendendo dall’attacco dei compagni di squadra che volevano spiegazioni. La prossima volta metterà i guantoni.
BOXEUR
Giuseppe Farina voto 4.5
Diciamolo: il goal che si mangia per due volte, tutti e due di piede, quando al minuto 22 si trova a tu per tu con il portiere avversario, è da ritiro del patentino di bomber. Se prendete Ganz ( e diciamo Ganz, mica boninsegna), lo bendate e lo mettete al suo posto; in una situazione del genere, “El segna sempre lu”, farebbe goal anche oggi, a 45 anni e con la pancia.
ECTOPLASMA
Gianluigi Scialdone voto 4.5
La speranza dei tifosi era che a caricarsu il Vitulazio sulle spalle, magari nei momenti di maggior bisogno, fosse lui, il vitulatino che qualche prodezza nelle ultime 3 partite l’aveva compiuta. Invece macchè. Spreca con tiraccio indecoroso uno splendido pallone che Palmesano sdradica di forza dai piedi del numero 7 dell’Aversa. Poi fa il bis con un maldestro tiro a volo, in acrobazia, su palla messa da Ciccarelli.
SPACCONE
Giuseppe Casale voto 6–
Nota di merito: Mette rabbia in campo ed è emozionato quando sigla il suo primo goal in stagione. Subito si fa sentire al minuto 37 con il suo goal a tu per tu con la porta. Nota di demerito: qaundo il gioco si fa duro, i molli (come lui) cominciano a svaporare. Per dirne una, vederlo all’opera nel vano inseguimento a ciclone il numero 16 dell’Aversa fa davvero tenerezza.
TENERO
Antimo Ciccarelli voto 6
Sulla fascia sinistra si muove frenetico, spesso facendo più confusione che altro, ma alemnto tonico e voglioso più del coinquilino Romano che sembra un ectoplasma. Non gioca una partita memorabile, Ciccarelli, ma il gran merito di dare fastidio al numero 5 dell’Aversa è il suo.
MOSCA TZE TZE
Luca Russo voto 5
Sarà la stizza di vederlo dal vivo con i colori rossoneri indosso, sarà la prima partita ufficiale da titolare, sta di fatto che il pubblico di Lusciano scarica tutta la rabbia e la frustrazione di non avere più Pirlo tra i propri beniamini, fischiando ed ugheggiando al suo indirizzo, quando al minuto 30 del primo tempo, lascia partire un tiro che finisce direttamente in tribuna numerata. Lui gioca come tutto il Vitulazio: malino. Capita.
ASSONNATO
Giulio Pellecchia S.V.
Antonio Scialla S.V.
Alessandro Leggiero S.V.
MISTER Enzo Nominato voto 5
Dopo 7 partite di campionato siamo già a rischio di non fare i playoff: la classifica non è un bel vedere ma a dirla tutta nemmeno il gioco. Stupire in positivo contro il San Luciano serve a poco se poi contro l’Aversa non riusciamo a tenere in pugno la partita e ci ripresentiamo con le palle al piede. La verità è che anche il Vitulazio di Nominato è una squadra appena appena normale.
DELUSIONE
Antonio “Spaghettino” Bonacci