BELLONA – A quasi due mesi dall’incendio che ha inghiottito i rifiuti presenti nel sito di stoccaggio per i rifiuti della società Ilside, l’emergenza ambientale sembra lontana dall’essere archiviata. Questa mattina (7 settembre) alcuni cittadini di Bellona hanno ripreso l’ennesima fumarola che fuoriesce da un cumulo di terreno utilizzato dai vigili del fuoco per spegnere l’incendio di luglio. Al fumo si è unito anche un tanfo nauseabondo che da ieri sera pervade la frazione bellonese di Triflisco.
In mattinata il Comitato cittadino Bellona/Triflisco ha prontamente inviato una richiesta di intervento al Comune e per conoscenza alla Prefettura, all’Arpac, alla Procura della Repubblica, alla Provincia e ai vigili del fuoco.
Ecco il testo della richiesta:
Buongiorno a tutti
Facendo seguito alla precedente richiesta inviata a mezzo PEC in data 02/09/2017 con la presente lo scrivente Comitato Cittadino Bellona/Triflisco viene a rinnovare alle Ill.me S.S.V.V. le richieste, di cui alla precedente mail, che per brevità si allega. La presente comunicazione riguarda sempre l’annosa questione ILSIDE SRL, sita in Bellona SS 264 n. 2. Nonostante i reiterati solleciti è d’uopo segnalare che nessun intervento è stato ad oggi posto in essere da parte delle Autorità destinatarie della comunicazione de qua. Stamane sono stati allertati nuovamente i VVF a causa della presenza dell’ennesima fumarola. Le vasche di percolato sono ancora in giacenza presso il sito, esposte al pericolo di dilavamento per il ripresentarsi della pioggia battente. La situazione sta diventando insostenibile.. I cittadini lamentano da diversi giorni la presenza diffusa nell’aria di miasmi intollerabili all’olfatto..
Tanto premesso il Comitato rinnova la richiesta degli interventi indifferibili, necessari a prevenire il rischio di dilavamento delle acque reflue e del percolato, nonché l’aggravarsi della già critica situazione ambientale ascrivibile al riemergere, ormai quotidiano, delle fumarole. Si coglie l’occasione per porgere distinti saluti
Bellona 07/09/2017
Ancora verso le 14, però, nessuno era ancora intervenuto. Secondo quanto riporta il comitato, i vigili del fuoco avrebbero risposto che il loro unico compito sarebbe quello di aprire i cancelli del sito in località Ferranzano per permettere al personale del Comune di intervenire.
Aggiornamento
Dopo 5 ore, i primi soccorsi sarebbero intervenuti sul sito soffocando la fumarola con altro terreno.
Red.