Ilside, la Fit Cisl chiede un tavolo di concertazione: Manca sensibilità verso la situazione dei lavoratori

Ilside, la Fit Cisl chiede un tavolo di concertazione: Manca sensibilità verso la situazione dei lavoratori

BELLONA – La lunga vicenda che riguarda l’Ilside rischia di non finire più. Dopo l’incendio e le polemiche sulla bonifica del sito di

Il disastro "Ilside"

località Ferranzano, adesso sale agli onori della cronaca il destino degli operai della società bellonese. La Fit Cisl Caserta, già il 26 novembre scorso, aveva inviato una nota al sindaco Filippo Abbate, all’Ilside srl, al Prefetto e alla Provincia di Caserta, nella quale si richiedeva la convocazione di un tavolo di concertazione. “A seguito dell’incendio del maggio 2012 – si leggeva nella nota – è proseguita la crisi aziendale nel contempo si sono susseguite periodi di cigs in deroga e il cambio della proprietà. Ad oggi, l’impianto di selezione rifiuti Ilside è inattivo e la cigs in deroga è in scadenza. La nuova proprietà, distratta dal recupero crediti, non ha indicato le prospettive industriali. Il Sindaco è intervenuto sulla vicenda, apparentemente, per gli aspetti di tutela ambientale. Manca totalmente la sensibilità verso la drammatica situazione dei lavoratori che vedono avvicinarsi il rischio della perdita del posto di lavoro. Pertanto, si richiede con urgenza l’avvio di un tavolo di concertazione per intraprendere tutte le iniziative utili alla ripresa delle attività produttive a difesa dei livelli occupazionali. Si avverte che senza riscontro non mancheranno clamorose iniziative di lotta sindacale”.

Dopo quella nota nessuna risposta è arrivata per gli operai, così i sindacati hanno rinnovato la richiesta, inviando una nuova lettera all’Assessorato al Lavoro e Centri per l’Impiego e al Settore Politiche del Lavoro della Provincia di Caserta, al presidente del Consiglio Provinciale, Giancarlo Della Cioppa, all’Ilside s.r.l., alla Prefettura di Caserta, al Comune di Bellona, al sindaco Filippo Abbate, ai componenti della Giunta comunale e a quelli del Consiglio comunale di Bellona. Ecco il seguito la nuova richiesta: “La Fit Cisl Caserta, considerato che l’allegata precedente nota del 26 novembre è rimasta priva di ogni riscontro, nel totale disinteresse delle sorti dei lavoratori da parte del Sindaco a cui era stato richiesto un tavolo di concertazione, richiede alla Provincia di Caserta, Settore Politiche del Lavoro, ai sensi della D.L.g.s.469/97, un incontro urgente per la definizione di un piano di salvaguardia occupazionale e nelle more verificare la possibilità di attivare gli ammortizzatori sociali più utili. Contestualmente si manifesta grande perplessità sul fatto che la bonifica del sito è stata esternalizzata attraverso una discutibile ordinanza sindacale”.

Red. cro.

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