In attesa di espletare la “gara milionaria” per il servizio di nettezza urbana, l’Equitalia pignora la società affidataria

In attesa di espletare la “gara milionaria” per il servizio di nettezza urbana, l’Equitalia pignora la società affidataria

VITULAZIO – Un’altra grana per il servizio di nettezza urbana vitulatino. È di alcuni giorni la notizia che la società incaricata per i servizi di riscossione, ovvero “Equitalia Spa” con sede in Caserta, ha “pignorato” la ditta affidataria del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani che opera sul territorio vitulatino su affidamento del Comune. Per tali motivi, presso gli uffici dell’Ente guidato dal sindaco Luigi Romano, è giunto un pignoramento presso “terzi” e quindi i soldi che dovevano essere incassati dalla società affidataria del servizio sono stati “ipotecati” e i funzionari comunali sono stati costretti a versarli direttamente presso l’erario.

La faccenda è stata seguita direttamente dall’Architetto Cornelio Socci, Responsabile dell’Area Comunale per i “Lavori Pubblici e Servizi Manutentivi” che con una determinazione ha provveduto al pagamento di una parte di quanto preteso dall’Equitalia Spa (Registro Generale delle Determine nr. 449 del 30/11/2016).

L’affidamento alla società “Ambiente & Servizi” con sede a Vitulazio, è stato fatto lo scorso mese di settembre (per il periodo che va dal 13.09.2016 fino al 12.12.2016 – per la complessiva somma di 176.690,64 euro e con canone mensile di 58.896,88 euro). L’Equitalia Spa, infatti, ha preteso dal Comune di Vitulazio l’anticipo delle somme che gli sono dovute dalla citata società per complessivi 90.750,89 euro. Per il momento, il Comune ha versato all’Equitalia Spa solo la parte del compenso relativa al servizio già svolto, ovvero 53.542,62 euro. Per la restante parte, se i titolari della società non ottempereranno direttamente al pagamento del passivo presso l’Equitalia Spa, è immaginabile che i funzionari comunali dovranno versare presso l’erario anche le ulteriori somme dovute.

Dalla determinazione comunale, a firma dell’Architetto Socci, si deduce che la società “Ambiente & Servizi” con attuale sede legale a Vitulazio e precedentemente a San Felice a Cancello (Amministratore unico, Iannotta Giovanna), risultava in regola con i contributi previdenziali ed assistenziali. Non sappiamo se gli operatori ecologici del cantiere vitulatino hanno ricevuto lo stipendio che gli era dovuto, ma il servizio di raccolta sta proseguendo in modo regolare. Ricordiamo che la ditta in questione è subentrata alla DHI “Di Nardi Holding Industriale” Spa, con sede a Pastorano, la quale, agli inizi dello scorso mese di agosto, manifestò la volontà di non eseguire più il servizio per conto del Comune di Vitulazio.

Prima ancora, già ai tempi della precedente amministrazione comunale, quella retta dall’allora sindaco Achille Cuccari, ad effettuare il servizio di raccolta e trasporto rifiuti a Vitulazio era stata la ditta “Alba Paciello” srl con sede a Casagiove, la quale fu colpita da un’interdittiva antimafia e costretta a rinunciare all’affidamento. Le citate società, che si sono susseguite negli anni nello svolgere il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti per conto del Comune di Vitulazio, sono state incaricate tramite gara d’appalto e poi con successivi affidamenti temporanei.

Infine, proprio nelle ultime settimane si stanno espletando le procedure per la “gara milionaria” che porterà all’aggiudicazione dell’intero servizio di igiene urbana, raccolta e trasporto rifiuti ad una società per ben cinque anni (dal 2017 al 2021), con una base di appalto di 4.067.029,25 euro per 5 anni e 815.846,07 euro per un anno. Gara che verrà espletata presso la Stazione unica Appaltante della Provincia di Caserta, il prossimo 19 dicembre.

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03.12.2016

Alfredo Di Lettera

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