CALVI R. – Antonio Fattore, portavoce caleno del movimento 5 Stelle, invia le sue precisazioni in merito alla questione riguardante l’inchiesta sul depuratore comunale e le richieste avanzate all’Amministrazione comunale. Prima di riportare la nota, la redazione ci tiene a precisare che l’articolo sulla replica del sindaco Marrocco ricalca semplicemente le dichiarazioni del primo cittadino, il quale ha interpretato (lui e non noi) il precedente comunicato (inviato dai 5 Stelle) sulla vicenda come un attacco alla sua Amministrazione, finalizzato alla speculazione politica:
Gentile redazione politica di caleno24ore, nel ringraziarvi per lo spazio che da sempre date al Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta, attualmente nella persona del portavoce degli attivisti del Movimento Caleno Antonio Fattore tengo a precisare che l’articolo scritto da un redattore della testata caserta24ore.it e poi inviato alle redazioni dei giornali cartacei e web della zona non ha avuto alcun intendo polemico nei confronti dell’attuale sindaco di Calvi Risorta. Anzi è vero il contrario. Il redattore vostro collega del sito www.caserta24ore.it ha introdotto le mie dichiarazioni virgolettate con un cappello riportante la notizia dell’inchiesta delle acque reflue col titolo Calvi Risorta. Fattore M5Stelle Dopo le acque reflue avvelenate verifiche anche su quella dei nostri rubinetti Ed è la questione della verifica delle acque dei rubinetti che sta a cuore al nostro Movimento.
Ci rendiamo conto che ad un certo giornalismo, sopratutto di carta stampata, per incrementare le vendite piace ed alimenta la polemica, anche quando questa non sussiste. Non è il caso di caleno24ore che ringrazio per l’ottimo servizio di informazione alla comunità calena, ma mi riesce difficile capire dove avete visto gli attacchi al sindaco “…ricevuti (gli attacchi) da Fattore, esponente locale del movimento “pentastellato…” e mi risulta difficile pure individuare la polemica quando nel cappello dell’articolo in questione scrivete: “L’inchiesta sulla mancata depurazione delle acque reflue a Calvi Risorta… fa scoppiare la polemica politica. Fattore, responsabile pentastellato caleno, chiede anche la verifica delle acque utilizzata dai cittadini”. Quello che mi preme sottolineare che i pozzi da cui viene attinta l’acqua in località Chiesa Vecchia a Petrulo di Calvi Risorta possono essere inquinati dalla falda profonda dove il percolato dei rifiuti tossici della Camorra nella zona dei Mazzoni è penetrato. L’Arpac effettua controlli di propria iniziativa sull’acqua del Consorzio Idrico, su questi pozzi vale la pena rassicurare i cittadini caleni?
Un cordiale saluto e buon lavoro Antonio Fattore