CASERTA – L’operazione eseguita questa mattina (18 gennaio) dal Nucleo investigativo di Caserta ha portato in carcere Pasquale De Lucia, ex sindaco di San Felice a Cancello ed ex consigliere regionale; Rita Di Giunta 40 anni, ex consigliera comunale di Castel Volturno ed ex presidente e A.d. di “Terra di Lavoro spa”; Antonio Zagaria, fratello del boss Michele Zagaria; Felice Auriemma, di 65 anni; Clemente Biondillo, di 41 anni; Oreste Fabio Luongo, di 38 anni. Arresti domiciliari per il segretario comunale di San Felice a Cancello, Alfredo Pane, Francesco Di Giunta – fratello maggiore di Rita Di Giunta -, e per Costantino Capaldo. Divieto di dimora per Alfonso Di Giunta.
Secondo quanto sta emergendo in queste ore, inoltre, pare che nell’ambito dell’inchiesta vi siano altri trentacinque indagati. Tra questi – secondo quanto riportano da vari siti online – vi sarebbe Antonio Scialdone di Vitulazio. L’ex direttore generale del Cub sarebbe in compagnia di Antonio Ianneo. Il sessantaquattrenne è il direttore dell’Internatiol Security Guard, una società di vigilanza non armata che – se non andiamo errati – è stata aperta il 15 luglio 2009 a Vitulazio. Accanto a loro ci sarebbero altre due vecchie conoscenze dell’Agro caleno, Susanna Cantelli e Franco Passarelli, ex patron dello zuccherificio kerò di Pignataro Maggiore.
Ecco il comunicato stampa dei carabinieri e le foto di una parte degli indagati: