Inchiesta sul Consorzio di Bacino per i rifiuti, rinviata al 9 settembre l’udienza preliminare

Inchiesta sul Consorzio di Bacino per i rifiuti, rinviata al 9 settembre l’udienza preliminare




VITULAZIO – Si sarebbe dovuta tenere questa mattina (11-04-2017), davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la dott.ssa Nicoletta Campanaro, l’udienza preliminare a carico dell’ex Direttore Generale del Consorzio Unico di Bacino per i rifiuti della Provincia di Caserta, Antonio Scialdone, ed altre 82 persone, accusate a vario titolo di truffa, abuso di ufficio, peculato, voto di scambio, ecc. Il rinvio dell’udienza preliminare è stata determinata dall’astensione dalle udienze degli avvocati penalisti sammaritani che sono in sciopero per dire no alla riforma del processo penale. Il GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la dott.ssa Campanaro, ha rinviato l’udienza preliminare, riguardante la maxi-inchiesta sul CUB, al prossimo 9 settembre 2017, sia per lo “sciopero” degli avvocati penalisti che per una serie di difetti di notifica ad alcuni imputati. In questa data sfileranno davanti al Giudice, oltre al vitulatino Scialdone, altri indagati eccellenti, tra cui l’ex sindaco e consigliere regionale di Villa Literno, Enrico Fabozzi, l’ex sottosegretario di Stato Nicola Cosentino, l’ex sindaco di Casal di Principe Francesco Goglia, l’ex Consigliere Regionale dell’Udeur Nicola Ferraro e l’imprenditore marcianisano Angelo Grillo.

Il Gup, dopo aver ricevuto la richiesta del Pubblico Ministero, la dr.ssa Antonella Cantiello, ha fissato l’udienza preliminare con un contraddittorio tra accusa e difesa, alla fine del quale, deciderà se rinviare a giudizio gli indagati oppure se emettere una sentenza di assoluzione o di non luogo a procedere. Tra gli 83 indagati che, a seguito dell’udienza preliminare, prevista per il prossimo 9 settembre, potrebbero rischiare di il processo (con le prescrizioni dietro l’angolo) spuntano i nomi di alcuni vitulatini, tra cui, oltre al solito ex Direttore plurindagato, Antonio Scialdone, anche Michele Benincasa, l’ex Assessore Comunale all’Ecologia del Comune di Vitulazio, Giovanna Lina Scialdone (sorella di Antonio Scialdone), l’operatore ecologico Giorgio Montanaro ed il fratellastro Angelo Morcone, Michela Pontillo (moglie dello Scialdone), Carmine Scialdone ed Orlando Di Lillo.

In questo processo, si è costituto come parte civile pure il Comune di Vitulazio, tramite apposita deliberazione a firma del Commissario Prefettizio, la dott.ssa Daniela Chemi, con poteri di Sindaco e Giunta Comunale.

11-04-2017

Red. cro.

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