CASERTA – Che cos’è la fantasia? E l’immaginazione? Quali le differenze con la creatività? Chi ha più fantasia, un adulto o un bambino? Si può pensare solo per immagini? E un pavone, è creativo? Quali sono i rapporti con ciò che chiamiamo realtà? L’Associazione Musicaperta di San Leucio ospita il corso di formazione sul tema “Fantasia e immaginazione: giocare con il possibile e l’azione” ideato da Massimo Gerardo Carrese, studioso di Storie e caratteristiche della fantasia e dell’immaginazione. Carrese ama definirsi un “fantasiologo” (voce citata anche sul sito della Treccani con riferimento alla sua attività) e da molti anni gira l’Italia proponendo i suoi incontri su fantasia e immaginazione, da lui intese come facoltà del possibile e facoltà dell’azione. Un corso formativo aperto a tutti (dai 16 anni) e soprattutto gratuito: la lezione rientra infatti nel progetto APC – Aziende per la Cultura ideato dallo stesso Carrese e sostenuto per la tappa di San Leucio dalla Tenuta San Bartolomeo di Caiazzo che, insieme ad altre aziende e imprenditori del casertano, ha supportato l’intero ciclo formativo del fantasiologo Carrese che nell’incontro formativo racconta anche, in coerenza con i temi della formazione, l’esperienza creativa (non il prodotto!) degli imprenditori casertani. Tra le tante particolarità, una su tutte caratterizza la formazione del fantasiologo Carrese: la performance interattiva. I partecipanti sono coinvolti in prima persona (anche fisicamente) alle argomentazioni esposte e affrontano le discussioni con esercizi, dimostrazioni pratiche, riflessioni. Non ci sono monologhi ma partecipazione attiva (nel vero senso del termine). Riferimenti bibliografici, studi e ricerche sul campo, dimostrazioni pratiche, il tutto per dare un effettivo riscontro alle idee su cui si dibatte durante la conversazione. L’ingresso è gratuito previa adesione. Per info www.fantasiologo.com
C.S.