CAMIGLIANO – Vi proponiamo la nota stampa del gruppo consiliare La Casa Comune:
La Casa Comune informa.
Si è tenuto ieri sera, 2 luglio 2018, presso la Sala Europa della sede comunale, un incontro pubblico sulla sicurezza, promosso dall’intero consiglio comunale, in seguito ai numerosi furti che si sono perpetrati nelle scorse settimane nel Comune di Camigliano.
Numerosi i cittadini intervenuti, evidentemente spinti dal grande senso di preoccupazione e sgomento che la situazione sta determinando.
L’amministrazione ha informato la cittadinanza di tutte le azioni che si sono sino ad ora compiute; ha indicato inoltre la volontà di fornire al più presto il Comune di un servizio di video sorveglianza e di attuare una più attenta azione di controllo del territorio mediante i propri mezzi della locale Polizia municipale.
In un clima comunque sereno e di grande civiltà, si sono sentite proposte molto valide, che un Comitato di cittadini, che si intende costituire nei prossimi giorni, vuole con determinazione portare avanti, nell’assoluto rispetto della legalità e soprattutto nel rispetto dei ruoli, che, chiaramente, in un settore di così grande delicatezza come quello della sicurezza deve essere effettuato dalla forze dell’ordine a questo preposte, in primo luogo dai Carabinieri della locale Stazione di Pignataro Maggiore, competente per ambito territoriale.
Proprio con i locali tutori dell’ordine i cittadini vogliono aprire un dialogo costruttivo, volto a facilitare il compito dei militari, mediante azioni di supporto passivo, dando informazioni qualificate o raccogliendo dati, come ad esempio quelli relativi a tutte le telecamere dei privati cittadini, già installate, che potrebbero essere un valido ausilio per i militi, al fine di comprendere strategie ed orari, nonché eventuali riconoscimenti dei malviventi, che nelle ultime settimane stanno rendendo difficile il sonno ai camiglianesi.
Nasce quindi l’idea di promuovere il progetto Camigliano Paese Sicuro, un progetto di sicurezza partecipata, così come attuato da diversi comuni, che guarda oltre il contingente momento di difficoltà legato ai recenti fatti di cronaca, per ottenere nel tempo risultati anche nella prevenzione di reati ambientali (sversamento di rifiuti in aree non autorizzate) o potenziali atti di vandalismo.
Nei prossimi giorni un ulteriore incontro per raccogliere le adesioni al progetto ed avviare azioni operative.
C.S.